Rinviata fino al 29 gennaio 2026 la decisione del Tar sulla confisca della Sonrisa, sede del celebre “Castello delle Cerimonie”. Nel frattempo, le attività continuano regolarmente. Lo riporta Il Mattino.
Il Castello delle Cerimonie non chiude: rinviata decisione del Tar
La chiusura della Sonrisa, celebre location nota come “Castello delle Cerimonie”, è temporaneamente scongiurata. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha disposto il rinvio della decisione finale sulla confisca della struttura al prossimo 29 gennaio 2026. La settima sezione del Tar, presieduta da Maria Laura Maddalena, ha depositato la motivazione del rinvio deciso durante l’udienza del 5 giugno scorso.
Il procedimento amministrativo, avviato dal Comune di Napoli in esecuzione di una sentenza definitiva del Tribunale di Torre Annunziata del gennaio 2024 per “lottizzazione abusiva”, riguarda i terreni e le strutture realizzate senza le necessarie autorizzazioni. Il rinvio è stato motivato dalla concomitanza di altri procedimenti penali aperti a carico della famiglia Polese, proprietaria della Sonrisa, che attualmente sta affrontando richieste di revisione del processo e incidenti di esecuzione.
Questa decisione rinvia quindi di sei mesi la possibilità di una svolta definitiva, allontanando per ora l’ipotesi di una chiusura che avrebbe avuto ripercussioni anche sulle cerimonie previste nell’estate e nel periodo natalizio 2025. Nel frattempo, la Sonrisa continuerà a svolgere regolarmente le sue attività, tra matrimoni e feste, in attesa degli sviluppi giudiziari.