Site icon Occhio di Salerno

Pompei, oggi la Supplica alla Madonna del Rosario: fede e devozione nel rito universale trasmesso in diretta

madonna pompei supplica oggi 8 maggio 2023

La Madonna del Rosario di Pompei

Si rinnova oggi, domenica 5 ottobre, a Pompei, l’appuntamento con la Supplica alla Madonna del Rosario, uno dei momenti di preghiera più sentiti e partecipati del calendario religioso italiano. Il rito solenne, che richiama ogni anno migliaia di fedeli da tutto il Paese, si terrà nel piazzale San Giovanni XXIII, antistante il Santuario mariano fondato dal Beato Bartolo Longo, e avrà inizio alle ore 10 con la celebrazione della Santa Messa.

Pompei, oggi la Supplica alla Madonna del Rosario

A presiedere la cerimonia saranno monsignor Vincenzo Pisanello, arcivescovo di Oria, e monsignor Tommaso Caputo, arcivescovo prelato e delegato pontificio di Pompei. L’intero rito verrà trasmesso in diretta televisiva su Canale 21 e Tv2000, oltre che in streaming sui rispettivi siti e canali YouTube, consentendo anche a chi non potrà essere presente di unirsi spiritualmente alla preghiera collettiva.

L’appuntamento di ottobre rappresenta il secondo momento annuale dedicato alla Supplica, dopo quello di maggio, istituito in memoria dell’inaugurazione del Santuario e della diffusione del culto mariano del Rosario. Il testo della Supplica, scritto dallo stesso Bartolo Longo nel 1883, resta oggi uno dei più alti esempi di devozione popolare mariana. La preghiera, recitata simultaneamente da Pompei a ogni parte del mondo, invoca la protezione della Vergine come Regina del Rosario, Madre di Misericordia e Avvocata dei peccatori, chiedendo pace, perdono e speranza per le famiglie, l’Italia e il mondo intero.

Nel testo, i fedeli si rivolgono alla Madonna come “Augusta Regina delle Vittorie, Sovrana del Cielo e della Terra”, invocandone la benevolenza di fronte alle sofferenze e alle calamità che affliggono l’umanità. La Supplica culmina con la benedizione finale alla Chiesa, al Papa, ai vescovi, ai sacerdoti e a tutti coloro che promuovono la devozione al Santo Rosario, simbolo di unione tra cielo e terra, “catena dolce che ci rannoda a Dio”.

L’evento sarà visibile in diretta dalle ore 10 su Canale 21 (canale 10 del digitale terrestre in Campania, 19 nel Lazio) e in replica alle 18.50. Dalle 12.15, inoltre, Tv2000 trasmetterà la celebrazione dal piazzale del Pontificio Santuario di Pompei, su canale 28 del digitale terrestre, 18 di Tivùsat e 157 di Sky, con diretta streaming su Play2000.

Il testo della Supplica alla Madonna di Pompei

Il testo della preghiera alla Madonna di Pompei è questo:

O Augusta Regina delle Vittorie, o Sovrana del Cielo e della Terra, al cui nome si rallegrano i cieli e tremano gli abissi, o Regina gloriosa del Rosario, noi devoti figli tuoi, raccolti nel tuo Tempio di Pompei, in questo giorno solenne, effondiamo gli affetti del nostro cuore e con confidenza di figli ti esprimiamo le nostre miserie. Dal Trono di clemenza, dove siedi Regina, volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi, sulle nostre famiglie, sull’Italia, sull’Europa, sul mondo.

Ti prenda compassione degli affanni e dei travagli che amareggiano la nostra vita. Vedi, o Madre, quanti pericoli nell’anima e nel corpo, quante calamità ed afflizioni ci costringono.

O Madre, implora per noi misericordia dal Tuo Figlio divino e vinci con la clemenza il cuore dei peccatori. Sono nostri fratelli e figli tuoi che costano sangue al dolce Gesù e contristano il tuo sensibilissimo Cuore.

Mostrati a tutti quale sei, Regina di pace e di perdono.

Ave Maria

È vero che noi, per primi, benché tuoi figli, con i peccati torniamo a crocifiggere in cuor nostro Gesù e trafiggiamo nuovamente il tuo cuore.

Lo confessiamo: siamo meritevoli dei più aspri castighi, ma tu ricordati che sul Golgota, raccogliesti, col Sangue divino, il testamento del Redentore moribondo, che ti dichiarava Madre nostra, Madre dei peccatori.

Tu dunque, come Madre nostra, sei la nostra Avvocata, la nostra speranza. E noi, gementi, stendiamo a te le mani supplichevoli, gridando: Misericordia!

O Madre buona, abbi pietà di noi, delle anime nostre, delle nostre famiglie, dei nostri parenti, dei nostri amici, dei nostri defunti, soprattutto dei nostri nemici e di tanti che si dicono cristiani, eppur offendono il Cuore amabile del tuo Figliolo.

Pietà oggi imploriamo per le Nazioni traviate, per tutta l’Europa, per tutto il mondo, perché pentito ritorni al tuo Cuore.

Misericordia per tutti, o Madre di Misericordia!

Ave Maria

Degnati benevolmente, o Maria, di esaudirci! Gesù ha riposto nelle tue mani tutti i tesori delle Sue grazie e delle Sue misericordie.
Tu siedi, coronata Regina, alla destra del tuo Figlio, splendente di gloria immortale su tutti i Cori degli Angeli. Tu distendi il tuo dominio per quanto sono distesi i cieli, e a te la terra e le creature tutte sono soggette.

Tu sei l’onnipotente per grazia, tu dunque puoi aiutarci. Se tu non volessi aiutarci, perché figli ingrati ed immeritevoli della tua protezione, non sapremmo a chi rivolgerci. Il tuo cuore di Madre non permetterà di vedere noi, tuoi figli, perduti, Il Bambino che vediamo sulle tue ginocchia e la mistica Corona che miriamo nella tua mano, ci ispirano fiducia che saremo esauditi.

E noi confidiamo pienamente in te, ci abbandoniamo come deboli figli tra le braccia della più tenera fra le madri, e, oggi stesso, da te aspettiamo le sospirate grazie.

Ave Maria Chiediamo la benedizione a Maria

Un’ultima grazia noi ora ti chiediamo, o Regina, che non puoi negarci in questo giorno solennissimo. Concedi a tutti noi l’amore tuo costante ed in modo speciale la materna benedizione. Non ci staccheremo da te finché non ci avrai benedetti. Benedici, o Maria, in questo momento, il Sommo Pontefice. Agli antichi splendori della tua Corona, ai trionfi del tuo Rosario, onde sei chiamata Regina delle Vittorie, aggiungi ancor questo, o Madre: concedi il trionfo alla Religione e la pace alla Società umana.

Benedici i nostri Vescovi, i Sacerdoti e particolarmente tutti coloro che zelano l’onore del tuo Santuario. Benedici infine tutti gli associati al tuo Tempio di Pompei e quanti coltivano e promuovono la devozione al Santo Rosario. O Rosario benedetto di Maria, Catena dolce che ci rannodi a Dio, vincolo d’amore che ci unisci agli Angeli, torre di salvezza negli assalti dell’inferno, porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell’ora di agonia, a te l’ultimo bacio della vita che si spegne.

E l’ultimo accento delle nostre labbra sarà il nome tuo soave, o Regina del Rosario di Pompei, o Madre nostra cara, o Rifugio dei peccatori, o Sovrana consolatrice dei mesti. Sii ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra ed in cielo. Amen.

Salve Regina.

 

Exit mobile version