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Shock a Napoli, sale sul bus Air Campania e tenta di strangolare l’autista: “Servono cabine blindate per i conducenti”

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Foto di repertorio
Foto di repertorio

Sale sul bus Air Campania e tenta di strangolare l’autista: terrore sulla linea Scampia(Napoli)-Mondragone(Caserta). I fatti sono intervenuti nella serata di ieri, giovedì 18 aprile. Sansone (Usb): “Servono cabine blindate per i conducenti dei bus”.

Napoli, tenta di strangolare l’autista del bus Air Campania

Sale sul bus in stato di alterazione, l’autista tenta di aiutarlo ma il passeggero va in escandescenze e cerca di strangolarlo. Il conducente riesce per fortuna a divincolarsi e fuggire. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per riportare la calma. A denunciare l’ennesima aggressione ai dipendenti dell’Air Campania è Marco Sansone, del coordinamento Usb: “Ieri pomeriggio si è registrata ancora un’aggressione ai danni di un autista AIR Campania. Questa volta, la linea che ha visto coinvolto l’operatore d’esercizio è la Scampia/Mondragone. Appena partito dell’attestamento di Scampia, proprio alla prima fermata effettuata, sull’autobus sono saliti tre passeggeri, due signore ed un uomo visibilmente alticcio e barcollante, che subito mostrava difficoltà sia nel salire a bordo del mezzo che, di conseguenza, nel reggersi agli appositi sostegni per evitare di cadere. L’autista, resosi conto della preoccupazione delle due signore, ma anche a tutela della sicurezza dello stesso passeggero, gli chiedeva se avesse bisogno di aiuto. A quel punto il conducente di linea si è visto prima coprire di insulti, per poi essere avvicinato dall’uomo in modo minaccioso”.

La dinamica

“L’uomo, indispettito dalle chiamate di supporto effettuate dall’autista, aggrediva fisicamente l’autista, tentando di strangolarlo. Quest’ultimo reagiva divincolandosi, ed a quel punto l’aggressore, onde evitare di essere bloccato dalle persone che stavano assistendo alla scena, decideva di scendere dall’autobus e di scappare goffamente a causa del suo stato di alterazione, dileguandosi rapidamente. L’operatore d’esercizio, dopo aver avvisato i suoi superiori dell’accaduto, attendeva sul posto il supporto aziendale, ed al suo arrivo si recava presso il pronto soccorso dell’ospedale del Mare, dove gli venivano diagnosticati 7 giorni di prognosi.

“Abbiamo chiesto all’azienda di prevedere autobus con cabine blindate, soprattutto in considerazione dell’incapacità da parte delle istituzioni di aumentare i controlli sul territorio ed a bordo di mezzi pubblici e stazioni. Intanto, come Organizzazione Sindacale abbiamo attivato una procedura di raffreddamento per chiedere ad AIR Campania di ampliare il numero dei verificatori di titoli di viaggio, affinché su tutti gli autobus ed a tutte le ore possa esserci quel supporto necessario alla sicurezza degli autisti e dei passeggeri che regolarmente pagano il biglietto”.

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