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Tragedia a Napoli: uomo di 35 anni morto in ambulanza dopo essere stato colpito dal taser, aperto fascicolo

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Un uomo di 35 anni è morto in ambulanza a Napoli dopo essere stato colpito col taser dai carabinieri intervenuti per la segnalazione di una lite familiare: aperto un fascicolo. Si tratta del quarto caso analogo in appena tre mesi.

Napoli, morto in ambulanza uomo colpito dal taser: quarto caso in tre mesi

Un uomo di 35 anni è deceduto mentre veniva trasportato in ospedale, dopo essere stato colpito con il taser dai Carabinieri intervenuti per una lite familiare. Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva opposto resistenza aprendo la porta di casa e il taser è stato utilizzato dopo diversi tentativi di bloccarlo, seguendo le procedure previste dalla legge.

Reazioni e polemiche

Il Coisp ha sottolineato: «Siamo di fronte a una tragedia, ma non si può condannare la polizia prima di conoscere i fatti». Sulla stessa linea i sindacati dei carabinieri, tra cui Sim Carabinieri e Usmia Carabinieri, che hanno espresso solidarietà agli agenti e invitato ad attendere i risultati degli accertamenti coordinati dalla Procura e della Polizia Scientifica. Le opposizioni, invece, chiedono chiarimenti e interventi: il Partito Radicale invoca una commissione d’inchiesta per valutare i rischi legati all’uso del taser, mentre Riccardo Magi (Più Europa) propone la sospensione dell’arma e un monitoraggio da parte di un ente terzo.

Altri casi recenti

Negli ultimi tre mesi si sono verificati casi simili in Italia: il primo riguarda Gianpaolo Demartis, 57 anni, originario di Bultei, morto nell’ambulanza a Olbia dopo essere stato colpito con il taser. Il secondo caso è un cittadino albanese di 47 anni è deceduto a Manesseno (Sant’Olcese, Genova) per arresto cardiaco dopo l’uso dello strumento da parte dei carabinieri. Questi episodi hanno riacceso il dibattito sull’opportunità e sulla sicurezza dell’uso del taser da parte delle forze dell’ordine in Italia, evidenziando la necessità di valutazioni tecniche e legislative approfondite.

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