La Procura di Nola valuta l’informativa della Polizia Postale sulle minacce via Facebook rivolte dal professore Stefano Addeo alla figlia del Premier Giorgia Meloni. L’inchiesta è aperta. Lo riporta Il Mattino.
Minacce figlia di Giorgia Meloni, informativa alla Procura di Nola
La Procura di Nola sta valutando l’informativa presentata dalla Polizia Postale di Napoli riguardo alle minacce di morte indirizzate via Facebook alla figlia del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Al centro dell’indagine c’è il professore di Marigliano Stefano Addeo, autore dei messaggi incriminati. Gli accertamenti preliminari sono stati svolti dalla Polizia Postale, che ha raccolto e documentato le minacce. Ora spetta al procuratore Marco Del Gaudio decidere se aprire un fascicolo d’indagine e quali reati contestare nell’eventuale procedimento.
Nei giorni scorsi, il professore Addeo ha pubblicamente rivolto un appello alla premier Meloni, chiedendo perdono per il suo post e assumendosi la piena responsabilità morale e disciplinare delle sue azioni. La vicenda è sotto stretta osservazione, con l’attenzione degli inquirenti rivolta a chiarire le circostanze e le motivazioni che hanno portato a questo grave episodio.