C’è grande preoccupazione in vista della partita Napoli-Inter, match clou del campionato di Serie A in programma oggi alle 18 allo stadio Maradona di Napoli. La causa del timore è una sfida lanciata sui social dai gruppi giovanili noti come “maranza“, appartenenti principalmente al nord Italia, che si caratterizzano per il loro look da trapper e la tendenza a scatenare risse e tafferugli.
I membri di questi gruppi hanno pubblicato video su TikTok in cui annunciano provocatoriamente l’arrivo nel sud Italia, in particolare a Napoli, con toni minacciosi.
I maranza sfidano Napoli, tensione per la partita con l’Inter
In uno dei video, uno degli autori avverte: “Sud preparati, il 1 marzo arriviamo noi e sarà guerra. Tutti con il Frecciarossa, prima tappa Roma, poi Napoli e Sicilia. Faremo un macello e scapperanno tutti perché quelli del Sud parlano male di noi del Nord“. Le reazioni dai ragazzi del Sud non si sono fatte attendere, e qualcuno ha risposto, dichiarando: “Stamm tutt pronti…ve scassammo, maranza, ve facimme capi comm’e ‘o sistema“. Questi scambi, per lo più virtuali, hanno alimentato ulteriormente l’inquietudine generale.
Il fenomeno ha preso piede partendo da Torino, dove un giovane streamer di 24 anni, noto sui social, ha diffuso un video in cui minaccia di scendere con altri “maranza” al Sud per creare caos e disordine. Il giovane, che ha origini marocchine, è cresciuto nel quartiere Barriera di Milano e da tempo alimenta la sua fama con provocazioni su internet. Nel video, il 24enne fa un riferimento diretto alla criminalità organizzata, minimizzando la violenza e sfidando i ragazzi del Sud: “Totò Riina ci ha lasciato anni fa. Noi vi faremo vedere la vita reale. Se salite al nord vi scippiamo ‘o telefonin'”, ha affermato.
Di fronte alla crescente preoccupazione, la Digos di Napoli ha intensificato il monitoraggio sia sul campo che online, in collaborazione con altre questure, per evitare potenziali episodi di violenza. Al momento, non risultano criticità rilevanti oltre ai botta e risposta sui social. Tuttavia, il deputato Francesco Emilio Borrelli ha lanciato l’allarme, dichiarando che il clima provocato dalla challenge potrebbe sfociare in episodi di guerriglia, sottolineando la necessità di un maggiore dispiegamento delle forze dell’ordine per prevenire scontri violenti.
Cosa sono i maranza
I “maranza” sono diventati un fenomeno giovanile crescente, specialmente nelle grandi città italiane. Questi ragazzi, spesso adolescenti, adottano un look distintivo, caratterizzato da tute sportive firmate, giubbotti oversize e accessori appariscenti come occhiali da sole e marsupi a tracolla.
Ma essere “maranza” non è solo una questione di abbigliamento; è un atteggiamento e uno stile di vita influenzato dalla cultura urban e dalla musica trap. I “maranza” tendono a muoversi in gruppo, frequentando centri commerciali e piazze, rappresentando una forma di ribellione giovanile in un contesto di incertezze sociali e alla ricerca di un proprio status.