NAPOLI. Kebab cucinato e conservato senza rispettare alcuna norma igienico-sanitaria. La denuncia, come riporta Il Mattino, è scattata durante i controlli della polizia municipale che ha segnalato all’Asl due kebabari nei pressi della stazione Garibaldi, in via Torino.
Per entrambi gli esercizi commerciali la situazione rilevata dagli agenti è stata definita «grave» e supportata da un reportage fotografico che ritrae le condizioni allarmanti e di forte degrado sia delle attrezzature delle cucine sia degli stessi cibi.
Kebab a Napoli, controlli e sanzioni
L’operazione della polizia municipale, in campo con un’azione sinergica tra il Reparto Tutela Ambientale, comandato da Enrico Del Gaudio, e l’unità Operativa Vomero, comandata da Gaetano Frattini, è durata l’intero fine settimana e ha riguardato l’igiene ambientale delle attività ma anche il rispetto delle norme amministrative e la verifica della nuova ordinanza della movida, in centro storico, alla ferrovia e al Vomero. La nuova disciplina ha visto aumentare l’estensione delle aree oggetto delle prescrizioni e cosi il numero di strade della città i cui locali devono rispettarne le regole, comprese quelle che riguardano i titolari degli esercizi da asporto obbligati a mantenere costante la pulizia degli spazi antistanti i propri locali, utilizzati dagli avventori per consumare gli alimenti.
Tra sabato e domenica, gli agenti hanno controllato i quartieri interessati dal nuovo dispositivo, monitorando in particolare anche il comportamento dei gestori dei locali da asporto, bar, gelaterie, pizzetterie, friggitorie, takeway e fast food. Nelle zone dove la movida era già regolata con la precedente ordinanza la situazione è risultata quasi nella norma, relativamente alla tenuta della pulizia e decoro degli spazi pubblici circostanti, ma nei quartieri dove il dispositivo è nuovo si sono rilevate irregolarità, in particolare nel quartiere San Lorenzo, tra la Ferrovia e piazza Carlo III, corso Garibaldi, i Tribunali e piazza Bellini e dintorni.
Numerosi i verbali elevati per eccesso di occupazione di suolo, in tutte le zone, dal Vomero alla Ferrovia per un totale di circa 15mila euro di sanzioni.