Padre e figlio arrestati dopo un inseguimento. Due avellinesi di 51 e 20 anni, sono stati arrestati dalla polizia perché ritenuti responsabili dei reati di danneggiamento, minacce, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Inseguimento a Napoli, arrestati padre e figlio
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di oggi, giovedì 25 novembre. Una pattuglia della Polizia Stradale di Napoli – Distaccamento di Nola, ha intimato senza risultati l’alt ad una vettura che circolava sulla SS7bis da Villa Literno a Nola.
Ne è nato un inseguimento finito diversi chilometri dopo. Ad un certo punto la vettura dei fuggitivi ha effettuato una manovra di retromarcia e ha continuato la fuga verso Nola per poi venire definitivamente bloccata al successivo km 43+600.
L’aggressione e l’arresto
Il capopattuglia, avvicinatosi allo sportello lato guida, è stato a quel punto aggredito dal conducente che l’ha afferrato per il collo colpendolo con dei pugni al volto. Inoltre, dal lato passeggero è sceso un altro soggetto (il figlio) che ha colpito di spalle l’agente fino a quando i due sono stati definitivamente bloccati.
Il magistrato presso la Procura di Nola ha disposto per i due la detenzione temporanea in attesa del rito per direttissima all’esito della quale è stato disposto nei confronti dei due l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.