Ancora fake news sul terremoto ai Campi Flegrei: alcune foto non veritiere e video stanno accrescendo la paura dei residenti. Le ultime trovate sono ritraggono tende al Lungomare e sabbia che fuma.
Fake news sul terremoto ai Campi Flegrei: tende al Lungomare e sabbia che fuma
Tende sul lungomare per “accogliere” gli sfollati e fumo dalla spiaggia causato dall’attività vulcanica: sono le ultime due trovate del tutto fake che stanno girando sui social in questi giorni sfruttando la preoccupazione di molti cittadini.
Come spesso avviene, sono teorie senza fondamento che riescono però a diffondersi a macchia d’olio e che creano un allarmismo ingiustificato come nel caso, di pochi giorni fa, del video in cui si notava dell’acqua che ribolliva sotto l’asfalto di Agnano ma che poi in realtà era una scena ripresa in Ecuador dopo un incendio.
Il caso delle tende sul Lungomare di Napoli
In questo caso il tutto parte da un video pubblicato il 27 settembre su TikTok che mostra i gazebo allestiti sul lungomare di Napoli e si chiede se siano state “preparate le tende per il terremoto, tende vista mare”. Ovviamente una notizia che viene subito smentita da Luigi Carbone, consigliere comunale: “Si tratta del Campus 3s (Salute, Sport, Solidarietà), del festival della prevenzione al femminile, quindi obiettivi importanti sulla salute delle donne, che si inaugurerà alla Rotonda Diaz, sul Lungomare Caracciolo, il 2 ottobre alle 16. Quindi, basta fake news e più prevenzione medica.”
Un semplice video però che scatena in poche ore le reazioni di molti residenti spaventati da quanto sta avvenendo negli ultimi giorni.
Il fumo dalla spiaggia ad Ischia
Non è l’unico episodio, un altro video a poco tempo di distanza crea inutili allarmismi. Le immagini mostrerebbero gli effetti dell’attività vulcanica in riva al mare che starebbe creando delle fumarole. Il contenuto è stato pubblicato sempre sul social Tik Tok il 28 settembre da una utente di Ischia
Le immagini, in effetti, sono vere e sono girate ad Ischia ma non mostrano una “novità” collegata al bradisismo: quella che si vede è una delle fumarole ben note sull’isola del Golfo di Napoli, prodotte da una falda termale al di sotto della spiaggia di Sant’Angelo. Il fenomeno, sicuramente caratteristico, è così ben noto che il calore sprigionato viene usato anche per cuocere il cibo.