Il Coronavirus fa un’altra vittima nel corpo dei medici di base. Stavolta a farne le spese è stato il dottor Ernesto Celentano, che aveva contratto il virus assistendo i suoi pazienti nel quartiere periferico di Secondigliano, a Napoli. A darne notizia è la pagina Facebook Nessuno tocchi Ippocrate in un post e a riportarlo è Il Mattino.
Covid a Napoli, morto medico di base: “Non abbiamo mai sperato in una nuova fake news come stavolta”
“Non abbiamo mai sperato in una nuova fake news come stavolta – ha scritto il dottor Manuel Ruggiero su Nessuno Tocchi Ippocrate – invece è vero. Le nostre condoglianze alla famiglia di un medico che ha lottato in prima linea pagando questa scelta a caro prezzo“.
Il consigliere Borrelli chiede maggiori tutele per i medici di famiglia
Anche il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli ha espresso il suo cordoglio alla famiglia del medico, chiedendo maggiori garanzia di sicurezza per gli operatori sanitari.
“Purtroppo gli operatori sanitari continuano a pagare un tributo altissimo in termini di contagi e di vite umane – afferma – In questa seconda ondata i numeri confermano che a essere esposti a maggiore rischio sono proprio coloro che si trovano in prima linea a combattere il virus“. “È nostro dovere tutelare in special modo chi si deve prendere cura di noi con tutti i mezzi possibili – sottolinea – Non solo garantendo a medici e infermieri i necessari dispositivi di protezione individuale e il rispetto dei protocolli anti Covid, ma soprattutto agendo in modo responsabile“.
“Occorre – conclude – che tutti prendano coscienza che il virus corre sulle nostre gambe e ogni qualvolta si mettono in campo comportamenti scellerati si mette a repentaglio la propria vita e quella altrui”.