Coronavirus, Napoli: il sindaco De Magistris annuncia i nuovi provvedimenti adottati ieri dall’amministrazione comunale finalizzati a rafforzare la prevenzione sanitaria e rilanciare attività sociali, culturali ed economiche.
Coronavirus, il sindaco di Napoli De Magistris annuncia i nuovi provvedimenti
“L’amministrazione si fida dei napoletani. La nostra visione è di rilanciare insieme la città. Responsabilizzazione e non colpevolizzazione delle persone. Però chi sbaglia paga, perchè mortifica la responsabilità e la correttezza di tanti. Si devono scongiurare assembramenti. Fondamentale sarà anche il sostegno delle forze di polizia. Le attività commerciali devono concorrere alla sicurezza e tenere con decoro e mantenere pulite le aree loro assegnate. In mancanzascatteranno sanzioni e revoche” – ha detto il sindaco su Facebook.
I provvedimenti
- Concessione – immediata e a burocrazia zero – di maggiore occupazione di suolo pubblico gratuito per le attività commerciali.
- Utilizzazione di spazi ulteriori – fino ad ora non utilizzati – per le attività commerciali (giardini, aree abbandonate, spazi all’aperto, ecc.).
- Pedonalizzazione di aree della città – iniziando con alcune – per consentire, da un lato, di camminare ed intrattenersi con minore rischio di assembramento, dall’altro lato, alle attività commerciali di avere spazi esterni di cui prima non potevano godere.
- Possibilità di contrarre matrimoni ed unioni civili nei luoghi desiderati dagli sposi, anche sul mare. In tal modo è consentito anche, all’aperto, di rimettere in moto il mondo del wedding ad oggi fermo.
- Modalità di fruizione per i prossimi giorni delle spiagge pubbliche napoletane che non chiudiamo a differenza di altre città.
- Apertura dei siti musebali e delle aree di interesse monumentale.
- Ordinato l’apertura di luoghi strategici della nostra città, altri ne seguiranno, per consentire alle persone di avere più luoghi in cui andare e quindi non concentrarsi solo su alcuni: dal Bosco di Capodimonte all’Ippodromo di Agnano, dalla Floridiana all’ex Area Nato.
- Consentito nei parchi di circolare con biciclette, pattini e monopattini, di poter somministrare e consumare cibi e bevande (con obbligo, sanzionato con multa di 100 €, di mantenere pulito).
- Ripristinare gli orari di chiusura degli esercizi commerciali in vigore fino a prima del lockdown, con possibilità di apertura no stop nei luoghi in cui non vi siano abitazioni.