Oggi, i carabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, hanno arrestato un uomo di Gragnano, applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’uomo è gravemente indiziato dei reati di tentata rapina e lesioni aggravate ai danni di un avvocato.
Castellammare, perde una causa e dopo 20 anni picchia l’avvocato
Le indagini, condotte dai carabinieri di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura, hanno portato a raccolta di prove significative contro l’indagato. L’uomo, con l’intento di procurarsi un ingiusto profitto, avrebbe bloccato un avvocato noto per strada, spacciandosi per suo creditore per una somma di denaro imprecisata. L’aggressore avrebbe minacciato ripetutamente la vittima di morte e, successivamente, avrebbe esercitato violenza, causando lesioni personali e la rottura degli occhiali da vista dell’avvocato.
L’incidente avrebbe avuto origine da una disputa legata a un precedente incidente stradale che coinvolgeva l’indagato. La causa civile relativa all’incidente, seguita dallo studio legale presso cui l’avvocato lavorava come impiegato, non avrebbe avuto esito favorevole per l’aggressore, scatenando l’aggressione. Il tempestivo intervento di alcuni passanti ha evitato che la situazione peggiorasse ulteriormente e ha impedito al malintenzionato di sottrarre il telefono cellulare alla vittima.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia dell’avvocato, hanno beneficiato anche dell’analisi delle telecamere di sorveglianza, che ha consentito di identificare testimoni e raccogliere deposizioni cruciali. Tali testimonianze hanno supportato in maniera determinante gli indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
