Cronaca Napoli, Napoli

È morto il papà dell’ex bomber Fabio Quagliarella: “Mi ha salvato la vita”

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Vittorio Quagliarella e il figlio Fabio

È scomparso Vittorio Quagliarella, padre di Fabio Quagliarella, noto ex attaccante del Napoli, della Sampdoria, della Juventus e della Nazionale italiana. La Virtus Junior Stabia, squadra di Castellammare di Stabia, città natale della famiglia Quagliarella, ha condiviso un messaggio di cordoglio:

“La Virtus Junior Stabia si unisce al dolore della famiglia Quagliarella per la perdita di Vittorio. Un uomo dal cuore d’oro, sempre generoso e presente, e un caro amico della nostra società. La sua assenza lascia un vuoto profondo, ma il suo ricordo vivrà con noi. Alla famiglia Quagliarella vanno le nostre più sincere condoglianze”.

Castellammare, è morto Vittorio Quagliarella: addio al papà di Fabio

La notizia ha suscitato numerosi messaggi di vicinanza. La Sampdoria ha dichiarato:

“L’U.C. Sampdoria esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Vittorio Quagliarella, padre della nostra leggenda Fabio. Alla famiglia Quagliarella le più sentite condoglianze da parte del club blucerchiato”.

In una precedente intervista al Corriere della Sera, Fabio Quagliarella aveva parlato del padre come dell’uomo che gli aveva salvato la vita. Negli anni scorsi, infatti, Fabio era stato perseguitato da uno stalker, un ex amico, che lo aveva minacciato per otto lunghi anni, fino alla condanna del colpevole. “Mio padre ha fatto mille lavori, è sempre un passo avanti: mi ha salvato dallo stalker. Grazie a lui ora posso vivere una nuova vita”, aveva raccontato Fabio.

Anche Gianfranco Piccirillo, ex consigliere di StabiAmore, ha voluto ricordare Vittorio:

“Ho parlato di calcio con molte persone, ma la passione, la competenza e l’amore che Vittorio aveva per questo sport erano rari. Desiderava il meglio per Fabio, che considerava non solo un attaccante centrale, ma un numero dieci alla Maradona, un ruolo in cui ha eccelso. Avrebbe voluto vederlo giocare di più a Napoli e soprattutto a Castellammare, con la maglia dello Stabia, la squadra del suo cuore. Non ci è riuscito, ma ci ha provato con tutto se stesso”.

Castellammare di Stabia

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