È tuttora ricoverato in osservazione, fortunatamente fuori pericolo, un bimbo di un anno e pochi mesi, che nella serata di martedì ha ingerito della droga mentre gattonava nella cucina a casa dei nonni, a Boscoreale.
Boscoreale, ingoia hashish a casa dei nonni, i medici “non è a rischio”
Il nonno si prepara uno “spinello”, un pezzo di hashish gli cade e il nipote di un anno lo ingoia. Il piccolo, che sta ancora ricevendo cure mediche, fortunatamente non è in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto martedì sera, quando il bambino, mentre gattonava nella cucina di casa dei nonni a Boscoreale, ha ingerito della droga.
Subito dopo, il piccolo ha cominciato a stare male ed è stato portato d’urgenza in ospedale dai nonni. L’intervento tempestivo ha evitato complicazioni gravi, ma ha causato comunque un’intossicazione. Sulla vicenda, la Procura di Torre Annunziata ha aperto un’indagine e gli inquirenti stanno valutando la posizione dei tutori del bambino, sebbene al momento non siano emerse accuse ufficiali. Le indagini sono condotte dai commissariati di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, che hanno già effettuato una perquisizione nell’abitazione e ascoltato diversi testimoni.
La dinamica
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente, pur essendo grave, sarebbe stato casuale, in quanto non era presente altra droga in casa e l’unica dose al momento dei fatti era quella utilizzata dal nonno esclusivamente per uso personale. L’episodio si è verificato martedì sera, quando il bambino era con i nonni. Stando alla ricostruzione, il piccolo stava gattonando in cucina, dove il nonno stava preparando uno spinello.
L’uomo non si è accorto di aver fatto cadere un pezzo di hashish, che è finito sul pavimento e che il bambino ha ingerito. In pochi istanti, il piccolo ha manifestato un malessere e si è immediatamente reso necessario il trasporto in ospedale. Il bambino è stato rapidamente portato al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove i medici, dopo i primi accertamenti, hanno ipotizzato che il piccolo avesse ingerito hashish, causando un’intossicazione. Dopo essere stato stabilizzato, è stato trasferito in ambulanza all’ospedale Santobono di Napoli, dove è ancora ricoverato sotto osservazione, ma non è in pericolo di vita.
Nel frattempo, sono state avviate le indagini da parte degli agenti dei commissariati di polizia di Castellammare di Stabia e Torre Annunziata. Dopo aver ascoltato i testimoni, il nonno ha confessato di essere un consumatore di droga e ha dichiarato che si trattava di un incidente, ipotesi che al momento risulta essere confermata dai primi accertamenti investigativi. La perquisizione dell’abitazione ha confermato che non vi era altra droga e, secondo gli investigatori, l’uomo non sarebbe coinvolto in attività di spaccio nella zona di Boscoreale, anche se ciò non riduce la gravità dell’incidente.
Le reazioni
«Sappiamo che gli inquirenti stanno anche verificando se in passato i parenti del piccolo siano stati coinvolti in casi legati al mondo della droga e qualora ciò fosse confermato sarebbe utile per i servizi sociali verificare se il bambino può continuare a crescere in un tale contesto familiare» dichiara il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli.
Chiede l’intervento dei servizi sociali anche Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania: «È inammissibile che un bimbo di un anno sia entrato in contatto con della sostanza stupefacente e l’abbia ingerita. I responsabili paghino tutte le conseguenze».