È stato convalidato l’arresto per Michele Napolitano, famoso tiktoker partenopeo, finito in manette nel corso dei festeggiamento per il quarto scudetto del Napoli. Il giovane, però, andrà ai domiciliari, come disposto dal gip del Tribunale di Napoli, vista la sua collaborazione con gli inquirenti. La sera dei festeggiamenti il giovane, in sella ad uno scooter, ha tentato di superare il varco di via Acton e durante la fuga si è liberato di una pistola calibro 38 special.
Napoli, convalidato l’arresto per Michele Napolitano: andrà ai domiciliari
Il giovane, già finito al centro delle polemiche nei mesi scorsi per alcuni video sui Campi Flegrei, è stato fermato dai carabinieri dopo aver tentato di forzare il varco di via Acton. Dopo la fuga, ha lanciato una pistola nei giardini del Molosiglio e ne è nata poi una colluttazione con i militari intervenuti.
La pistola, una revolver calibro 38 special con matricola abrasa e caricata con sei proiettili, è stata recuperata e sequestrata. L’arma, successivamente sequestrata, è stata sottoposta agli accertamenti balistici del caso.
Le accuse e la convalida dell’arresto
Il giovane tiktoker, con oltre 220mila follower, è accusato di detenzione illegale di arma da fuoco e resistenza a pubblico ufficiale. Il gip del Tribunale di Napoli ha convalidato l’arresto concedendogli, però, gli arresti domiciliari alla luce della sua collaborazione con gli inquirenti.