A Napoli due aggressioni scuotono la movida: un 16enne accoltellato nel centro storico per una sigaretta negata, ferito anche un 17enne a Secondigliano. Forze dell’ordine intensificano i controlli.
Napoli, movida violenta: 16enne accoltellato per una sigaretta negata
Napoli torna a tingersi di rosso nelle notti della movida. Domenica scorsa, due episodi violenti a colpi di coltello hanno scosso la città, il primo nel cuore del centro storico e il secondo a Secondigliano. In piazza del Gesù, un ragazzo di 16 anni è stato accoltellato all’addome e a un braccio dopo aver rifiutato di dare una sigaretta a un gruppo di coetanei. La vittima, incensurata e di buona famiglia, è stata soccorsa dai sanitari del Pellegrini e ricoverata in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. Sul caso indaga la Polizia di Stato, che sta acquisendo le immagini delle telecamere della zona e non esclude che anche gli aggressori possano essere minorenni.
Il secondo episodio si è verificato nel Rione Berlingieri, a Secondigliano, poco prima delle cinque del mattino. Una lite tra ragazzi ha portato all’uso di un coltello: un 17enne è stato ferito alla coscia sinistra e ricoverato al CTO con una prognosi di dieci giorni. Anche in questo caso la Polizia indaga per identificare gli autori.
Controlli in città
Nonostante il massimo impegno delle forze dell’ordine, con controlli mirati di Carabinieri, Polizia Municipale e Asl Napoli 1, episodi di violenza continuano a verificarsi nella movida. Solo di recente, a piazza Bellini, un 47enne è stato arrestato per spaccio di cocaina, mentre nel corso dell’anno sono stati bloccati venti pusher nella zona universitaria. Servizi straordinari hanno riguardato anche gli chalet di Mergellina e largo Sermoneta, con il contrasto ai parcheggiatori abusivi e al degrado urbano.