Multa per la pasta a Lidl. La nota catena tedesca di supermercati dovrà pagare un milione di euro di multa per aver diffuso informazioni fuorvianti sull’origine del grano duro utilizzato nella produzione della pasta di semola di Italiamo e Combino.
Multa per la pasta Lidl
L’Antitrust spiega che “Il procedimento concerne i comportamenti posti in essere dal professionista, consistenti nella promozione e commercializzazione – nei punti vendita Lidl e mediante il sito internet www.lidl.it – delle proprie linee di pasta di semola di grano duro a marchio ‘Italiamo’ e ‘Combino’, mediante confezioni che rappresentano in maniera ingannevole le caratteristiche di tale pasta, enfatizzando sulla parte frontale l’italianità del prodotto, in assenza di adeguate e contestuali indicazioni sull’origine anche estera del grano duro impiegato nella produzione della pasta”.
I marchu
L’Antitrust ha concluso in tutto cinque procedimenti istruttori riguardanti informazioni fuorvianti sull’origine del grano duro usato nella produzione di pasta di semola di grano duro, diffusi attraverso le etichette e i siti aziendali di
- Divella (marchio Divella),
- F.lli De Cecco di Filippo – Fara San Martino (marchio De Cecco),
- Lidl Italia (marchi Italiamo e Combino),
- Margherita Distribuzione (ex Auchan Spa, marchio Passioni),
- Pastificio Artigiano Cav. Giuseppe Cocco . (marchio Cav Giuseppe Cocco)