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Monte Stella, 300mila euro dal Parco del Cilento per il recupero della rete sentieristica

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Foto di repertorio

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per il recupero della rete sentieristica del Monte Stella, stanziando 300mila euro destinati alla manutenzione, alla messa in sicurezza e alla valorizzazione dei percorsi storici e naturalistici che attraversano l’area. L’intervento punta a rilanciare la fruibilità turistica e ambientale di una delle zone più suggestive del Cilento, cuore del patrimonio paesaggistico e culturale del Parco.

Monte Stella, 300mila euro per il recupero della rete sentieristica

Il piano, inserito nel programma di potenziamento delle cosiddette “infrastrutture verdi” finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica, mira a restituire piena accessibilità a sentieri che negli ultimi anni avevano subito danni dovuti all’erosione e alla scarsa manutenzione. Nel documento approvato si sottolinea che l’intervento rappresenta un tassello essenziale per “lo sviluppo turistico sostenibile del territorio, la valorizzazione della biodiversità e il rafforzamento dell’identità storico-culturale dei luoghi”.

I lavori previsti comprendono il ripristino dei tracciati, la sistemazione delle aree di sosta, la nuova segnaletica escursionistica e l’installazione di pannelli informativi dedicati alla flora, alla fauna e ai siti di interesse archeologico e religioso. Particolare attenzione sarà rivolta al miglioramento della sicurezza dei percorsi e all’eliminazione delle barriere che ne limitano l’accesso.

Con l’approvazione del progetto di fattibilità, l’Ente Parco ha avviato la Conferenza dei Servizi, fase preliminare necessaria per ottenere i pareri e le autorizzazioni da parte delle istituzioni coinvolte. Il piano interesserà i territori comunali di Sessa Cilento, Perdifumo e Stella Cilento, che dovranno ora esaminare e approvare le specifiche tecniche degli interventi.

Inoltre, il progetto sarà sottoposto alla valutazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, chiamata a esprimersi sulla compatibilità delle opere con i vincoli paesaggistici e storici presenti nell’area del Monte Stella, dove si trovano anche antichi luoghi di culto e tracce di insediamenti medievali.

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