Dopo la sconfitta per 1-0 nell’andata a Rotterdam, il Milan non può permettersi un altro passo falso. Martedì è decisiva contro il Feyenoord: dentro o fuori. Si prospetta un San Siro caldissimo pronto a sostenere i suoi e portarli alla vittoria. Non sarà di certo una sfida facile contro gli olandesi, ma a Milano è tutta un’altra musica.
Milan-Feyenoord decisiva per i rossoneri: dentro o fuori. Vietato sbagliare ancora
Mercoledì scorso si è visto un Milan spento, poco pericoloso e senza la grinta, fondamentale in notti così importanti, soprattutto se in panchina hai un allenatore come Conceicao. Sconfitti 1-0 in Olanda, i rossoneri devono saper sfruttare la partita di ritorno di martedì sera, con il fattore casa che può incidere sul risultato finale.
In campionato i rossoneri vengono da un’altra vittoria casalinga contro il Verona di Zanetti: 1-0 e ci pensa ancora “el bebote” Santiago Gimenez, che trova il suo secondo gol in campionato dopo quello contro l’Empoli al Castellani. Il messicano ha centrato il primo gol davanti ai suoi tifosi, che lo hanno accolto in maniera indimenticabile. Il bomber ha ringraziato e ha regalato 3 punti pesanti al Milan con un gol da rapace d’area. Passaggio fantastico di Jimenez che lancia Leao, il portoghese la tiene in campo e va subito in mezzo da Gimenez che deve solo fare gol. Tutto molto facile quando in campo hai campioni di questo calibro.
Martedì contro il Feyenoord sarà una sfida diversa e il Milan si gioca molto, forse troppo e ciò potrebbe mettere pressione ai giocatori. Dovranno essere bravi a ribaltarla completamente, concedendo poco o niente agli olandesi per portarsi agli ottavi e dar una svolta a questa stagione fatta di alti e bassi, non da vero Milan. Le squadre olandesi in trasferta sono sempre pericolose. Il Feyenoord viene da un cambio allenatore, anche loro sono in una situazione delicata.
Per quanto concerne la probabile formazione, secondo quanto visto in allenamento Conceicao dovrebbe far partire sicuramente titolari Leao, Joao Felix e Gimenez. Pulisic, ancora non al top, dovrebbe partire dalla panchina pronto a subentrare nel secondo tempo. Al suo posto dovrebbe esserci Musah, con il centrocampista pronto a ricoprire il ruolo di esterno destro. Dopo le cinque vittorie nella fase campionato della Champions i rossoneri devono centrare assolutamente la sesta, fondamentale anche mentalmente per i giocatori. Il Feyenoord con due risultati utili su tre approccerà alla gara in maniera più tranquilla cercando di gestire il vantaggio dell’andata. E’ lì che deve colpire il Milan, con la giusta fame e cattiveria agonistica che contraddistingue le big europee.