La procura di Torino ha aperto una inchiesta sul caso di Musa Balde, il migrante morto suicida a 23 anni nel Cpr di Torino. Il giovane era stato portato nella struttura dopo avere subito un’aggressione a Ventimiglia perché non era in regola.
Migrante suicida nel Cpr di Torino: aperta inchiesta
Il migrante suicida al Cpr di Torino non è stato seguito come la sua situazione richiedeva. Lo sostiene Mauro Palma, garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personal. Il 23enne, originario della Guinea, il 9 maggio era stato aggredito da tre persone.