Secondo il report QS nella classifica delle migliori università del mondo per materie spicca L’Università La Sapienza di Roma che si conferma la migliore al mondo per gli studi classici. L’ateneo romano mantiene il primato – per il quinto anno consecutivo – con un punteggio di 99.1.
Le migliori università per materie: spicca La Sapienza
Una classifica, quella elaborata da QS, che prende in considerazione i seguenti parametri: la reputazione accademica e quella tra le aziende basata sull’opinione di recruiter in tutto il mondo, le citazioni per paper, l’utilizzo dell'”H-Index” sulla prolificità e l’impatto delle pubblicazioni e l’International Research Network, percentuale di pubblicazioni
La Sapienza primeggia anche a livello nazionale, classificandosi al 40esimo posto nel mondo per «Arti e scienze umane» e al 61esimo per «Scienze Naturali». A livello globale, l’Italia si conferma al settimo posto per numero di università in classifica, con un secondo posto tra i Paesi dell’Unione Europea, dietro solo alla Germania.
Il commento della rettrice
«La conferma del primato mondiale della Sapienza negli studi classici è un riconoscimento che consolida a livello globale la concezione dell’Italia come patria della cultura classica», è il commento della rettrice Antonella Polimeni riportato da Il Messaggero, che aggiunge: «Negli ultimi cinque anni sempre più studenti internazionali provenienti da nazioni e continenti distanti si sono iscritti alla Sapienza per studiare la lingua latina e la civiltà antica».
«Certamente – prosegue la rettrice – la centralità del nostro ateneo nel sistema universitario italiano e la sua presenza nella Capitale hanno contribuito a rafforzare la reputazione dell’Università in questo campo, innescando un circolo virtuoso nel solco della vocazione internazionale di Roma, quest’anno protagonista del Giubileo».
Polimeni conclude sottolineando che: «La classifica evidenzia l’ottimo posizionamento dell’Università anche in altre materie nelle quali l’Ateneo vanta una tradizione prestigiosa come la Fisica e l’Astronomia e in discipline più recenti a conferma della natura generalista di Sapienza, caratterizzata dalla varietà e dalla multidisciplinarietà dell’offerta formativa e dall’eccellenza delle ricercatrici e dei ricercatori della nostra comunità».
L’Italia protagonista nelle classifiche universitarie mondiali
Sono ben 56 le università italiane comprese nella classifica Qs 2025 con un totale di 632 piazzamenti. A livello europeo, l’Italia si colloca al terzo posto per numero di piazzamenti nella top 100, preceduta solo da Germania e Paesi Bassi.
Il numero di università italiane inserite nella top 200, l’Italia occupa il secondo posto, subito dopo la Germania, confermando la sua posizione di leadership nel panorama accademico europeo.
«L’Italia contribuisce in modo significativo al progresso accademico e della ricerca e la classifica sottolinea la sua competitività a livello regionale e globale. Inoltre, il Paese continua a dimostrare eccellenza accademica in diverse aree, con alcune università di spicco che godono di un riconoscimento globale», ha commentato Ben Sowter, vicepresidente senior di Qs.
I riconoscimenti per le altre università
Tra le migliori università italiane al mondo, oltre alla Sapienza, si segnalano il Politecnico di Milano in arte e design e in architettura- ambiente costruito; la Bocconi per il Marketing e gli studi di economia e gestione; la Scuola Normale Superiore di Pisa per gli studi classici e la storia antica, l’Università Iuav di Venezia in Storia dell’Arte. Presente anche l’Università Federico II di Napoli che eccelle in odontoiatria.