Dal 15 al 30 settembre è possibile presentare domanda per partecipare al quarto Maxi Avviso Asmel 2025, la procedura che consente ai comuni soci di assumere personale qualificato in tempi rapidi. L’avviso, rivolto a laureati, diplomati e operai specializzati, mira a formare 37 elenchi di idonei destinati a soddisfare le esigenze di reclutamento dei 4.678 enti locali aderenti all’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali (Asmel).
Maxi Avviso Asmel 2025: candidature aperte
L’iniziativa, introdotta con il DL Reclutamento del 2021, permette di ridurre drasticamente i tempi delle selezioni pubbliche grazie alla creazione di elenchi condivisi di candidati già valutati. Gli idonei possono essere assunti a tempo indeterminato, determinato o per incarichi stagionali, con la possibilità di essere immediatamente disponibili per i comuni aderenti.
Dal 2022, secondo i dati diffusi da Asmel, la procedura ha già consentito l’assunzione di circa 1.000 persone, con altre 500 selezioni in corso. Un elemento ritenuto strategico è la forte componente territoriale: i candidati hanno la possibilità di lavorare nei comuni vicini alla propria residenza, favorendo la conciliazione tra esigenze professionali e familiari e rafforzando il legame con la comunità di appartenenza.
“Il processo selettivo si completa in media in quattro settimane, grazie a una gestione interamente digitale”, ha spiegato il segretario generale di Asmel, Francesco Pinto. Le assunzioni tramite questo canale mostrano inoltre un tasso di dimissioni più basso rispetto ai concorsi tradizionali, a conferma di una maggiore stabilità e soddisfazione professionale.
Il quarto Maxi Avviso, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 12 settembre 2025 e sul portale InPA, consente ai candidati selezionati di entrare negli elenchi subito utilizzabili dagli enti locali. Una volta superata la procedura online, l’assunzione avviene attraverso interpelli rapidi che permettono di finalizzare le chiamate senza ulteriori ritardi.
Per laureati, diplomati e operai specializzati si tratta di un’opportunità concreta per intraprendere una carriera nel settore pubblico locale, scegliendo il proprio territorio di riferimento e contribuendo allo sviluppo dei servizi essenziali.