Il sindaco di Agropoli, Roberto Mutalipassi, ha annunciato che i valori relativi alla qualità dell’acqua nel tratto di costa tra il lungomare e il porto sono finalmente rientrati nei limiti previsti dalla legge, grazie ai campionamenti effettuati da un laboratorio privato. Sebbene il divieto di balneazione sia ancora in vigore, la situazione sembra essere sotto controllo, in attesa dei risultati ufficiali dei nuovi campionamenti effettuati da Arpac.
Il divieto di balneazione e la situazione attuale
Il 23 giugno scorso, il sindaco di Agropoli ha firmato un’ordinanza di divieto di balneazione in seguito a comunicazioni da parte dell’Arpac riguardo ai campionamenti effettuati il 18 giugno. Il provvedimento è stato preso per tutelare la salute dei cittadini e dei turisti, ma l’esito dei test effettuati presso un laboratorio privato ha mostrato che i valori dei parametri analizzati sono rientrati nei limiti di legge.
Il report e i risultati dei test
I campioni prelevati dal laboratorio privato sono stati confrontati con quelli raccolti dall’Arpac, e i risultati hanno confermato che i valori sono ora conformi agli standard previsti dal decreto del Ministero della Salute del 30 marzo 2010. Questo riscontro suggerisce che l’innalzamento dei parametri limite, rilevato il 18 giugno, potrebbe essere stato causato dalle condizioni meteo avverse dei giorni precedenti, che avevano influito sulla qualità dell’acqua.
Il commento del sindaco Mutalipassi
Il sindaco Roberto Mutalipassi ha sottolineato che i riscontri delle analisi effettuate dal laboratorio privato sono positivi, e ha aggiunto che, sebbene la situazione stia migliorando, rimane in attesa della conferma definitiva da parte dell’Arpac. Il primo cittadino ha inoltre indicato che la revoca del divieto di balneazione avverrà solo al termine delle verifiche di Arpac, concludendo che la situazione dovrebbe tornare alla normalità a breve.