Maltempo senza fine: prorogata l’allerta meteo in Campania. La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo di colore Giallo fino alle 18 di domani martedì 9 novembre su tutta la Campania, ad esclusione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro) .
Prorogata allerta meteo in Campania
Proseguiranno le precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, puntualmente anche intense. Saranno ancora possibili raffiche di vento nei temporali. Si raccomanda la massima attenzione dal punto di vista del dissesto idrogeologico, e in particolare per frane e caduta massi, nelle zone più fragili del territorio anche in assenza di precipitazioni.
Il livello di allerta è Giallo
Si ricorda che fino alle 6 di domani mattina l’avviso di allerta con criticità Gialla riguarda tutta la Campania. dalle 6 di domani mattina fino alle 18 vengono escluse le aree dell’alta Irpina, del Sannio e del Tanagro.
Sono possibili fenomeni di impatto al suolo come:
- Ruscellamenti superficiali e possibili fenomeni di trasporto di materiale;
- Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali, possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree depresse;
- – Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
- Possibili cadute massi in più punti del territorio;
- Occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni.
La Protezione Civile della Regione Campania raccomanda agli enti competenti di mantenere in essere tutte le misure atte a mitigare e contrastare i fenomeni attesi anche in linea con i rispettivi Piani comunali.
Maltempo tutta la settimana sull’Italia, niente “estate di San Martino”
Maltempo senza fine: niente “estate di San Martino”, quest’anno, a causa della presenza di un vortice ciclonico sul Mediterraneo occidentale che porterà maltempo su molte regioni italiane. I giorni a cavallo dell’11 novembre, giorno di San Martino, sono tradizionalmente miti, spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it, perchè, «statisticamente parlando, sul bacino del Mediterraneo si impone una vasta figura di alta pressione che dà vita a una fase stabile, soleggiata con clima mite di giorno e relativamente freddo di notte».