Lavori ancora in corso al Castello Arechi e Sentiero del Principe: la Provincia di Salerno è pronta a pubblicare un nuovo bando per l’affidamento dei servizi di ristorazione. In attesa del rilancio anche il “Sentiero del Principe”. Dopo l’incendio, si apre una fase di rinnovamento per la fortezza simbolo della città. Lo riporta La Città.
Lavori al Castello Arechi e Sentiero del Principe: nuovo bando
A quasi un anno dall’incendio che ha colpito il Castello Arechi, la storica fortezza medievale che domina Salerno dal colle Bonadies, la Provincia si prepara a rilanciare il sito con un nuovo bando di gestione e la valutazione del progetto di recupero del “Sentiero del Principe”. L’obiettivo è segnare un cambio di passo nella valorizzazione del bene, che negli anni scorsi – nonostante un imponente restauro – era stato ridotto a semplice location per cerimonie private, perdendo il suo ruolo centrale nella scena culturale cittadina.
Verso il bando-bis: focus su ristorazione e catering
Il nuovo bando per l’affidamento non riguarda l’intera struttura, ma esclusivamente la gestione dei servizi di ristorazione e bar. A precisarlo è il consigliere provinciale con delega alla Cultura, Francesco Morra: «Chi si aggiudicherà il bando potrà curare in esclusiva il catering per gli eventi privati, ma non otterrà la gestione del Castello in sé, che resta sotto il controllo della Provincia».
Per gli eventi istituzionali, invece, l’Ente si riserva la facoltà di scegliere fornitori diversi, soprattutto in occasione di appuntamenti di alto profilo. «Se dobbiamo accogliere il Presidente della Repubblica o un membro del Governo – ha aggiunto Morra – dobbiamo avere la libertà di scegliere un servizio adeguato, non vincolato dal gestore». La pubblicazione del bando è ormai imminente, con la determina a contrarre già approvata e il via libera dell’Ufficio gare di Palazzo Sant’Agostino atteso nei prossimi giorni.
Il futuro del “Sentiero del Principe”
Parallelamente, la Provincia sta valutando la riqualificazione del “Sentiero del Principe”, lo storico tracciato pedonale che collega il Castello con il centro cittadino, oggi inaccessibile. Il percorso rappresenta un elemento strategico per restituire centralità al monumento, con un’idea di fruizione che valorizzi sia il paesaggio che l’identità storica del luogo.
