Prosegue con successo il progetto educativo La Giusta Strada, promosso dalla Provincia di Salerno e finanziato dall’Unione delle Province d’Italia (UPI) nell’ambito dell’iniziativa nazionale Mobilità Sicura. L’obiettivo dell’iniziativa è creare una cultura diffusa della sicurezza stradale, della responsabilità e del rispetto delle regole tra le nuove generazioni.
“La Giusta Strada”: la Provincia di Salerno porta la sicurezza stradale nelle scuole
Il percorso, pensato appositamente per gli studenti, utilizza un linguaggio diretto e concreto, senza filtri, per affrontare temi spesso sottovalutati ma cruciali per la tutela della vita. Domani, lunedì 22 settembre, il progetto raggiungerà il suo momento clou con quattro appuntamenti in altrettanti istituti superiori della provincia, coinvolgendo centinaia di ragazzi.
Dalle 8:30 alle 10:30 il Liceo Alfano I di Salerno ospiterà lo psicologo Antonio Francese, che guiderà gli studenti in un incontro ad alto impatto emotivo. Attraverso testimonianze, riflessioni e casi concreti tratti dal vissuto quotidiano dei giovani, Francese affronterà i comportamenti a rischio, analizzando pressioni sociali e scelte potenzialmente pericolose.
Sempre a Salerno, dalle 11:00 alle 13:00, il medesimo esperto terrà un secondo appuntamento presso l’Istituto Giovanni XXIII, replicando un percorso che unisce educazione e coinvolgimento emotivo.
A Pagani, dalle 9:30 alle 12:30, sarà il dottor Salvatore Dionisio a condurre l’incontro presso il Liceo Mangino. Qui l’attenzione sarà sulle dinamiche che legano il rispetto delle regole alla tutela della propria e altrui sicurezza, stimolando una riflessione consapevole sul concetto di libertà e limite.
Infine, ad Agropoli, dalle 11:10 alle 13:10, il Liceo Gatto ospiterà un momento di animazione territoriale condotto dal dottor Gianni Petrizzo, con attività co-progettate insieme agli psicologi e ai comandanti della Polizia Municipale locali. L’iniziativa mira a coniugare formazione, esperienza diretta e dialogo con le istituzioni, rendendo i giovani protagonisti della propria sicurezza e di quella della comunità.