Si infiamma lo scontro sullo Ius Soli tra la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e il segretario della Lega Matteo Salvini. Intervistata da il direttore de La Stampa Massimo Giannini per la rubrica ’30 Minuti al Massimo’ sul tema delle migrazioni la ministra ha commentato: “Salvini evidentemente non ha ben chiare quelle che sono le difficoltà che stiamo vivendo quotidianamente, ma se ci sono iniziative che non abbiamo adottato e lui ci può suggerire per bloccare gli arrivi via mare io li raccolgo volentieri“.
Ius Soli: ministra Lamorgese “diritto universale”
Poco dopo ha però toccato uno dei nervi scoperti del leader del carroccio, lo Ius Soli, tema tornato al centro del dibattito dopo i successi alle Olimpiadi di atleti di colore che indossavano le divise dell’Italia: “È un tema che si pone e di cui dobbiamo ricordarci non solo quando i nostri atleti vincono delle medaglie”, ha detto Lamorgese. “La politica – ha spiegato – dovrà fare i suoi riscontri e spero si arrivi a una sintesi“.
La ministra degli Interni ha ribadito la necessità di aiutare “le seconde generazioni a farle sentire parte integrante della società“. “La cosa importante è pensare anche all’inclusione sociale, sono ragazzi che si devono sentire parte integrante di una società“. Insomma, il tema dello Ius Soli anche per la ministra non deve essere legato a meriti sportivi ma deve essere posto come diritto universale.