Momenti di forte tensione si sono registrati a Pontecagnano Faiano, dove un uomo è stato arrestato dai carabinieri al termine di un intervento particolarmente complesso culminato con un inseguimento, una violenta colluttazione e il ferimento di un militare.
L’uomo, identificato con le iniziali I.P., dovrà rispondere di accuse gravi che comprendono tentato omicidio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre al reato di tentata rapina. Attualmente si trova a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.
Inseguimento e scontro con i carabinieri: arresto a Pontecagnano Faiano
Secondo la prima ricostruzione dei fatti fornita dagli investigatori, l’episodio ha avuto origine durante un controllo sul territorio da parte di una pattuglia dell’Arma. Alla richiesta di fermarsi, l’uomo alla guida del veicolo non avrebbe ottemperato all’alt imposto dai militari, dando invece avvio a una fuga improvvisa lungo le strade del centro cittadino. La manovra ha reso necessario un immediato inseguimento, nel corso del quale la situazione è rapidamente degenerata.
Durante la corsa, secondo quanto accertato, il conducente avrebbe effettuato manovre considerate estremamente pericolose, arrivando a dirigere il veicolo contro uno dei carabinieri impegnati nell’operazione, configurando così l’ipotesi di tentato investimento. L’azione ha messo a rischio l’incolumità del militare e ha richiesto un ulteriore intervento per bloccare definitivamente la fuga.
L’uomo è stato fermato poco dopo, ma anche una volta sceso dall’auto la situazione non si sarebbe normalizzata. Al contrario, il soggetto avrebbe opposto una violenta resistenza al controllo, arrivando a ingaggiare una colluttazione con i carabinieri. Nel corso dello scontro fisico, secondo quanto riferito, avrebbe tentato di impossessarsi dell’arma in dotazione a uno dei militari, circostanza che ha ulteriormente aggravato il quadro accusatorio.
Solo dopo alcuni minuti e con il supporto degli altri operatori intervenuti sul posto, l’uomo è stato definitivamente immobilizzato e condotto in sicurezza. A seguito dell’episodio, uno dei carabinieri coinvolti ha riportato lesioni, rendendo necessario il ricorso alle cure mediche. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma l’episodio è stato comunque qualificato come lesioni a pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni.
Le successive verifiche hanno consentito di contestare all’uomo anche il reato di tentata rapina, circostanza al momento al vaglio degli inquirenti, che stanno approfondendo il contesto complessivo dell’intervento e le motivazioni alla base del comportamento violento. L’indagato è stato quindi tratto in arresto e condotto a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che dovrà ora valutare le misure cautelari da adottare.
Le indagini proseguono per chiarire ogni aspetto della vicenda e ricostruire nel dettaglio la dinamica degli eventi, anche attraverso eventuali testimonianze e l’analisi di ulteriori elementi raccolti sul luogo dell’intervento.