Incidente mortale sulla SP 517 Bussentina: un 68enne di Buonabitacolo è indagato per duplice omicidio stradale dopo la morte di Angelo Saverio Spina e Antonietta Aluotto. Oggi mercoledì 15 ottobre si svolgerà l’autopsia a Polla. Lo riporta InfoCilento.
Incidente sulla Bussentina, due morti: automobilista indagato per duplice omicidio stradale
È accusato di duplice omicidio stradale il 68enne di Buonabitacolo rimasto coinvolto nel drammatico incidente avvenuto sabato scorso lungo la Strada Provinciale 517 Bussentina. L’uomo era al volante di una Fiat Punto che, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe scontrata violentemente con due motociclette, provocando la morte di Angelo Saverio Spina, 65 anni, e della compagna Antonietta Aluotto, 55 anni. Le indagini, coordinate dalla Procura di Lagonegro, sono state affidate ai Carabinieri della Stazione di Sanza, diretti dal Maresciallo Massimiliano Castellino e coordinati dal Capitano Francesco Fedocci, Comandante della Compagnia di Sapri.
La dinamica
Secondo quanto emerso dai rilievi, l’automobilista avrebbe effettuato una manovra improvvisa e rischiosa che avrebbe innescato l’impatto frontale con le due moto. Lo scontro si è concluso contro un muro sul lato opposto della carreggiata, rendendo vano ogni tentativo di soccorso per i due centauri.
Per ricostruire con precisione la dinamica del sinistro, gli investigatori hanno acquisito anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di un distributore di carburante situato lungo il tratto compreso tra Sanza e Caselle in Pittari, proprio dove è avvenuto l’incidente.
L’autopsia
Nel frattempo, la Procura di Lagonegro ha disposto l’autopsia sui corpi delle vittime, affidando l’incarico al medico legale Adamo Maiese. L’esame è in programma oggi presso l’obitorio dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove sono stati trasferiti i corpi. I familiari di Spina e Aluotto, profondamente scossi da quanto accaduto, chiedono chiarezza sulle cause dell’incidente e hanno incaricato l’avvocato Francesco Dente, del foro di Salerno, di assisterli nelle procedure legali. L’intera comunità di Monte San Giacomo, paese d’origine della coppia, si è stretta nel dolore, ricordando due persone molto amate e rispettate da tutti.