Si è conclusa da pochi giorni a Milano la 44ª edizione di HOST, la manifestazione internazionale dedicata al mondo della ristorazione professionale, dell’accoglienza e del foodservice, che si è svolta dal 17 al 21 ottobre 2025 presso il polo fieristico di Fiera Milano Rho. Anche quest’anno l’evento ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento mondiale per gli operatori del settore HoReCa, attirando migliaia di visitatori e professionisti provenienti da tutto il mondo.
HOST 2025 ha messo al centro dell’attenzione i temi dell’innovazione, della digitalizzazione e della sostenibilità, tre pilastri che stanno ridisegnando il futuro della ristorazione e dell’ospitalità. Tra i padiglioni, i visitatori hanno potuto scoprire le ultime novità in fatto di attrezzature intelligenti, sistemi di gestione integrata, soluzioni green e design sostenibile. Le cosiddette “smart kitchen”, cucine sempre più interconnesse e automatizzate, sono state protagoniste assolute, mostrando come l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things possano migliorare l’efficienza, ridurre i consumi e ottimizzare i tempi di lavoro. Particolare interesse ha suscitato la sezione dedicata alla sostenibilità ambientale, con aziende che hanno presentato macchinari a basso impatto energetico, materiali riciclabili e soluzioni per ridurre gli sprechi alimentari. Un messaggio chiaro e condiviso da tutti gli espositori: il futuro del settore passa necessariamente attraverso un approccio più responsabile e consapevole, capace di coniugare innovazione tecnologica e rispetto per l’ambiente.
Oltre agli stand, grande successo hanno avuto anche i workshop, le dimostrazioni live e gli incontri formativi che hanno animato la fiera per tutta la sua durata. Chef stellati, esperti del settore e imprenditori si sono confrontati sui nuovi scenari del mercato, discutendo di automazione, intelligenza artificiale, food design e nuove strategie per migliorare l’esperienza del cliente. Tra gli argomenti più seguiti, anche la crescente integrazione tra ristorazione e tecnologia digitale, con software di gestione sempre più evoluti che consentono di controllare in tempo reale ordini, forniture, scorte e performance operative. Le cifre parlano da sole: migliaia di espositori, centinaia di eventi collaterali e decine di migliaia di visitatori internazionali, confermano il successo di un’edizione che ha saputo coniugare business, innovazione e formazione. HOST si conferma così non solo una fiera, ma un vero osservatorio globale sulle tendenze che plasmeranno il futuro dell’accoglienza e della ristorazione professionale.
Con la chiusura dei padiglioni, HOST 2025 lascia dietro di sé un segnale forte: il settore dell’ospitalità è in piena trasformazione e guarda con fiducia al futuro. Le aziende che hanno partecipato alla manifestazione hanno dimostrato come tecnologia, sostenibilità e creatività possano convivere, dando vita a un nuovo modo di concepire la ristorazione e l’accoglienza. Ora l’appuntamento è già fissato per la prossima edizione, nel 2027, quando Milano tornerà a essere il palcoscenico mondiale dell’innovazione nel mondo del foodservice.









