Le flechettes: le insidiose munizioni freccia utilizzate dalla Russia nella guerra contro l’Ucraina. Ecco cosa sono e come funzionano.
Cosa sono le flechettes: munizioni freccia utilizzate dalla Russia in guerra
La Russia ha utilizzato le fléchettes a Bucha, per uccidere decine di civili: sono munizioni in acciaio simili ad una freccia. Hanno una coda a lamelle impiegate come proiettili.
Il nome
Il loro nome deriva dal francese fléchette, che significa “piccola freccia” o “dardo”, e il loro primo impiego in un conflitto risale alla Prima Guerra Mondiale, quando vennero utilizzate come armi antiuomo su vaste aree. In Ucraina sono preseti nei colpi di carri armati e cannoni da campo.
Cosa sono
A prima vista, potrebbe non sembrare diversa da un normale dardo, ma si tratta di una classe di munizioni altamente aerodinamica e molto più letale. Si tratta di proiettili molto corti, realizzati in acciaio, con un’estremità appuntita e affilata, mentre l’altra estremità ha una coda lamellare che consente un volo stabile.
Come funzionano
Le fléchettes, di lunghezza compresa tra i 3 e 4 cm, si disperderebbero in uno spazio conico largo circa 300 metri, dall’altezza di 100 metri. All’impatto con il corpo di una vittima, il dardo potrebbe inoltre perdere di rigidità, piegandosi fino ad assumere la forma di gancio, mentre la parte posteriore della freccia, composta da quattro pinne, spesso si staccherebbe, causando una seconda ferita.