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Una giornata “Nel nome di Giulia e delle donne vittime di femminicidio”: l’iniziativa della Regione Campania

Campania femminicidio

Lucia Fortini (fonte foto Facebook)

“Amatevi bene ma soprattutto amatevi”. Questo il messaggio di Lucia Fortini, assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania nell’ambito di un convegno volto all’intitolazione di una giornata commemorativa, il 22 maggio, a Giulia Tramontano, suo figlio Thiago, e tutte le vittime di femminicidio.

Una giornata per le vittime di femminicidio: l’iniziativa della Regione Campania

«Con il cuore colmo di emozione e gratitudine, voglio dire grazie. Grazie a tutte le persone che hanno partecipato a questo momento così intenso e necessario, l’intitolazione di una giornata commemorativa, il 22 maggio, a Giulia Tramontano, suo figlio Thiago, e tutte le vittime di femminicidio» queste le parole di Lucia Fortini, assessore alla Scuola, alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania.

«Ma soprattutto, un grazie profondo va a Giulia, al piccolo Thiago, e ai loro straordinari genitori. La loro forza, la loro dignità, il loro coraggio sono stati luce in una stanza piena di dolore.
Questo evento, voluto dalla Regione Campania, non è solo una commemorazione: è un impegno. Un impegno collettivo, reale, concreto. La Campania ha scelto di non voltarsi dall’altra parte, di dare voce a chi voce non ne ha più, di trasformare il dolore in responsabilità, in consapevolezza, in educazione.» prosegue Lucia Fortini nel sul post.

L’assessore aggiunge «”Nel nome di Giulia, del piccolo Thiago e di tutte le donne vittime di femminicidio” non è solo un titolo. È una promessa. È un dovere che tutti dobbiamo sentire: proteggere, educare, cambiare. Perché la violenza sulle donne non è un fatto privato, è una ferita pubblica. E nessuno può dirsi estraneo.»

«Portiamo dentro di noi il silenzio di questa giornata, ma anche la sua forza. Continuiamo a camminare, insieme, senza mai smettere di lottare. Nel nome di Giulia. Nel nome di tutte.
Grazie davvero di cuore ai genitori di Giulia Tramontano, Loredana e Franco, e sua sorella Chiara, per tutto, davvero. Grazie alle delegazioni di studentesse e studenti presenti, a Ilaria Perrelli, presidente della Consulta regionale sulla condizione della donna, all’amica Loredana Raia, vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania e a tutti i presenti.» termina Lucia Fortini.

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