Nuova ondata di furti tra Cava e Nocera Superiore: una banda svaligia case, mangia panettone e fugge. Residenti in allerta e richiesta di maggiori controlli nelle zone più colpite. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Ondata di furti tra Cava de’ Tirreni e Nocera Superiore
Serata di tensione tra Cava e Nocera Superiore, dove una banda di ladri ha colpito ancora una volta seminando paura tra i residenti. Domenica, in un condominio di via Europa a Nocera Superiore, i malviventi sono entrati in un’abitazione al secondo piano, svuotandola di denaro e gioielli. Prima di dileguarsi, però, hanno deciso di consumare un panettone e alcune caramelle trovate in casa, lasciando l’ennesima beffa alle spalle.
L’allarme è scattato poco prima delle 21, quando nei gruppi di vicinato sono circolate le prime segnalazioni. La banda, dopo aver svaligiato l’appartamento, avrebbe tentato un secondo colpo nello stesso stabile e poi provato a nascondersi nei garage. I residenti, insospettiti dai movimenti, hanno chiamato subito le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco per consentire l’accesso ai locali sotterranei, ma i ladri sono riusciti comunque a scappare senza lasciare tracce.
Poco dopo, un nuovo episodio è stato registrato a Cava de’ Tirreni, nella zona di San Giuseppe al Pennino. Un appartamento lasciato vuoto per alcune ore è stato preso di mira: asportati soldi e preziosi. In un’altra abitazione vicina i malviventi avrebbero tentato l’ingresso, desistendo poi e fuggendo dal balcone. I residenti riferiscono di aver visto aggirarsi una Mercedes grigia.
La situazione non è nuova: solo pochi giorni fa le frazioni di Santa Lucia e Santa Maria del Rovo erano state teatro di altri furti, con un bottino di circa 3mila euro e danneggiamenti ai mobili. Gli occupanti erano usciti per sbrigare alcune incombenze legate a un lutto familiare.
«Siamo davanti a una fase critica – commenta Gennaro Vitale, referente dei gruppi di controllo di vicinato – Negli ultimi giorni si sono verificati numerosi furti tra Nocera Superiore, Santa Lucia, San Giuseppe al Pennino e Santa Maria del Rovo. Ripetiamo da tempo che queste zone, essendo confinanti, sono particolarmente esposte. Chiediamo un rafforzamento delle pattuglie, soprattutto lungo le vie di fuga più utilizzate». Vitale ringrazia inoltre i cittadini che segnalano con prontezza movimenti sospetti, fondamentali per attivare i controlli.
