Cronaca

Furti d’auto: Campania prima in Italia, oltre 31mila veicoli rubati nel 2024

furto portici ercolano
foto di repertorio
foto di repertorio

Secondo l’analisi LoJack Italia, la Campania guida la classifica nazionale dei furti d’auto: quasi un veicolo rubato su quattro nel 2024. Napoli e provincia restano le zone più colpite. Lo riporta SalernoToday.

Furti d’auto: Campania prima in Italia, i dati del 2024

Un triste primato per la Campania, che nel 2024 si conferma la regione con il maggior numero di colpi in Italia. A certificarlo è il report diffuso da LoJack Italia in occasione dell’Automotive Dealer Day 2025, basato sui dati ufficiali del Ministero dell’Interno.

I numeri: oltre 31.000 veicoli rubati in un anno

Con 31.000 furti di veicoli registrati, la Campania rappresenta da sola il 23% del totale nazionale, seguita da Lazio (18%), Sicilia e Puglia (14%) e Lombardia (11%). Un dato allarmante che riflette la persistente diffusione del crimine organizzato legato al traffico illecito di auto, soprattutto nell’area metropolitana di Napoli, dove si concentra la maggior parte dei reati.

I modelli più colpiti

Al centro del mirino dei ladri ci sono ancora una volta le citycar, in particolare la Fiat Panda, con 13.311 esemplari rubati nel 2024. A seguire, figurano la Fiat 500, la Lancia Ypsilon e l’Alfa Romeo Giulietta: veicoli comuni, facilmente rivendibili sul mercato nero o smontabili per alimentare il traffico di pezzi di ricambio. Aumentano anche i furti di SUV e crossover, tra cui la Jeep Renegade, la Fiat 500X e la Range Rover Evoque, a dimostrazione di un interesse crescente da parte dei ladri per i veicoli di fascia medio-alta, nonostante i sistemi antifurto avanzati.

Allarme recuperi: meno di un’auto su due ritrovata

A preoccupare non è solo il numero dei furti, ma anche il basso tasso di recupero dei veicoli rubati: in Italia la media si attesta attorno al 45%, ma in Campania il dato è ancora inferiore, segno della forte organizzazione delle reti criminali locali. Queste ultime riescono a eludere anche le tecnologie più moderne, come i dispositivi GPS e le scatole nere, rendendo difficoltoso l’intervento delle forze dell’ordine. Il fenomeno conferma la necessità di rafforzare i sistemi di sorveglianza, potenziare i controlli e investire nella prevenzione tecnologica, coinvolgendo attivamente cittadini, autorità e case automobilistiche.

Campaniafurti

Ultime notizie