Dopo cinque anni di assenza la provincia di Salerno torna a esprimere un rappresentante di Forza Italia nel Consiglio regionale della Campania.
A conquistare il seggio è Roberto Celano, che con 8.650 preferenze diventa il candidato più votato del centrodestra nel capoluogo e uno dei principali protagonisti della tornata elettorale. Celano, intervistato dal quotidiano Il Mattino, parla di un successo costruito nel tempo, attraverso un lavoro capillare nei comuni della provincia e una rete di amministratori e sostenitori che negli ultimi mesi ha contribuito in modo determinante alla crescita del partito.
Forza Italia torna in Consiglio dalla provincia di Salerno
«Sono felice – afferma al Mattino – perché è la vittoria di tanti simpatizzanti, tanti amministratori, tanti amici che hanno lavorato per il radicamento del partito sul territorio e per la crescita di Forza Italia in questi mesi». Il neo consigliere sottolinea inoltre il ruolo centrale dell’organizzazione provinciale: «Un lavoro avviato e compulsato dall’onorevole Martusciello, che è stato l’artefice della rinascita di Forza Italia anche in provincia di Salerno».
Il risultato ottenuto, osserva, rappresenta anche un punto di svolta nel suo percorso politico: «Dopo 24 anni di servizio alla mia città da consigliere comunale di Salerno, porterò lo stesso entusiasmo, lo stesso impegno e la stessa coerenza anche in Regione». Celano commenta con soddisfazione anche il primato cittadino: «Sono orgoglioso di essere il candidato del centrodestra più votato in città».
Forza Italia, rispetto alla precedente tornata, registra un incremento di circa quattro punti percentuali in provincia. «È un dato che ci aspettavamo – dichiara – perché è la conseguenza del lavoro svolto, del radicamento del partito comune per comune. Ovviamente abbiamo ancora tanto da fare, ma ci sono prospettive di crescita. Siamo certi di far tornare Forza Italia ai livelli e ai fasti di un tempo».
Celano legge il risultato azzurro anche nel contesto complessivo della coalizione: «Non solo siamo la seconda forza del centrodestra, ma siamo davvero vicini al risultato di Fratelli d’Italia, che esprimeva il candidato presidente. È un risultato lusinghiero, perché Forza Italia è la forza moderata della coalizione e riesce ad attrarre amministratori ed elettori che non si riconoscono più in una coalizione eterogenea come quella del campo largo».
Sulla mancata vittoria del centrodestra, individua alcune criticità: «Probabilmente abbiamo sbagliato i tempi della candidatura del presidente. Forse, a Napoli soprattutto, dopo l’esperienza di un governatore salernitano, cercavano un candidato del capoluogo. Napoli esprime il 50% del consenso della Campania. E poi non siamo riusciti a convincere gli indecisi a favorire un progetto serio e alternativo».
Il nuovo consigliere commenta anche l’astensionismo: «Dobbiamo far tornare a votare i moderati, quelli che pensano che sia inutile votare perché nulla cambia. Dobbiamo far capire che siamo diversi e che c’è la possibilità di avviare un’altra stagione fatta di merito, sviluppo e crescita».
Sulla futura attività in Aula, Celano preannuncia una linea chiara: «Farò un’opposizione ferma perché ritengo che Roberto Fico non sia capace di reggere le fila di una Regione complessa come la Campania. Ma sarà un’opposizione costruttiva, sempre nell’interesse della nostra comunità, della città e della provincia di Salerno». Tra le priorità, individua due macro temi: «Sulla sanità, simbolo del fallimento degli ultimi dieci anni, e sullo sviluppo, perché non è pensabile che i nostri giovani debbano ancora andare via per trovare lavoro».









