Un simbolo di speranza e di ripartenza per l’intero territorio del Golfo di Policastro: si chiama Annamaria la prima bambina nata all’Ospedale dell’Immacolata di Sapri dopo la decisione del TAR che, appena due giorni fa, ha sospeso il provvedimento di chiusura del punto nascita. Il lieto evento è avvenuto nella giornata di ieri, appena quarantotto ore dopo la sentenza, segnando di fatto la rinascita del reparto e restituendo fiducia a medici, operatori e cittadini.
Fiocco rosa a Sapri, riapre il punto nascita dell’Ospedale dell’Immacolata
Il punto nascita di Sapri era stato chiuso lo scorso 1° settembre, in seguito al provvedimento che ne disponeva la sospensione per motivi organizzativi e di sicurezza legati ai parametri ministeriali. Una decisione che aveva suscitato forti reazioni da parte della popolazione e delle istituzioni locali, con manifestazioni, raccolte firme e l’intervento del Comitato per la difesa dell’Ospedale, deciso a evitare la perdita di un servizio ritenuto essenziale per l’intera area del basso Cilento e del confine con la Basilicata.
Dopo quaranta giorni di chiusura e decine di appelli, il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentato contro la sospensione, disponendo il ripristino immediato del reparto di Ostetricia e Ginecologia. Una decisione che ha permesso al personale sanitario di tornare pienamente operativo e di accogliere, poche ore dopo, il primo parto.
La nascita della piccola Annamaria assume così un forte valore simbolico: rappresenta non solo una gioia familiare, ma anche un segno tangibile della resilienza di una comunità che non si è arresa. Il reparto, da ieri, è tornato a funzionare regolarmente e, secondo quanto riferito dalla direzione sanitaria, nelle prossime ore sono attesi altri quattro parti, confermando il ritorno alla normalità dopo settimane di incertezza.
Durante il periodo di sospensione, almeno venti partorienti erano state costrette a rivolgersi a strutture ospedaliere di altri territori, principalmente a Lagonegro, in Basilicata, o nei presidi di Vallo della Lucania e Agropoli, con inevitabili disagi logistici e psicologici.
La riapertura del punto nascita di Sapri segna dunque un passo fondamentale nella tutela del diritto alla salute e dell’assistenza materno-infantile nel sud della provincia di Salerno. La piccola Annamaria, con il suo arrivo, diventa così il simbolo di una nuova stagione per l’Ospedale dell’Immacolata, che torna a essere luogo di vita, accoglienza e speranza per le famiglie del territorio.