Tina Sgarbini, uccisa dall’ex compagno Christian Persico, all’interno del suo appartamento a Montecorvino Rovella (in provincia di Salerno) è morta per “asfissia meccanica esterna”. Lo rende noto all’Ansa il medico legale Marina D’Aniello che ha eseguito un primo esame esterno sul cadavere della 47enne.
Femminicidio a Montecorvino Rovella: Tina Sgarbini è morta per asfissia meccanica esterna
“Al momento posso solo confermare che il decesso è avvenuto per asfissia meccanica esterna. Potrebbe essere stata strangolata o potrebbe esserle stato messo qualcosa in bocca, ma siamo nel campo delle ipotesi. Le certezze le avremo dopo l’autopsia” ha spiegato il medico legale.
L’omicidio si è consumato nell’appartamento della vittima a Montecorvino Rovella. Al culmine di un violento litigio Christian Persico ha ucciso Tina Sgarbini. La 47enne lascia tre figli avuti da una precedente relazione.