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Il DS della Salernitana Daniele Faggiano ai microfoni di TMW Radio: “Obiettivo costruire una Salernitana futuribile”

DS Salernitana Faggiano intervista

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Nuova intervista per il DS della Salernitana Daniele Faggiano, questa volta ai microfoni di TMW Radio. Rispetto alle precedenti dichiarazioni, rilasciate a La Gazzetta dello Sport, il DS granata questa volta è stato interpellato maggiormente sull’attualità, con uno sguardo approfondito ai vari temi attorno alla Serie C.

Faggiano DS Salernitana intervista, le parole del direttore a TMW Radio

Durante la puntata di oggi (10 settembre) della trasmissione “A Tutta C” di TMW Radio, il direttore sportivo della Salernitana Daniele Faggiano ha risposto a varie domande. Tanti i temi affrontati, dal progetto Salernitana 25/26 alle sue avversarie, fino agli altri gironi di questa Serie C.

Sul nuovo progetto della Salernitana, portato avanti assieme al Patron Iervolino, al presidente Milan e all’AD Pagano, Faggiano ha dichiarato: “Stiamo cercando di costruire insieme una Salernitana futuribile sotto ogni aspetto. La concorrenza è forte, il livello è alto e noi abbiamo allestito un gruppo completamente nuovo, con 24-25 giocatori. Non è semplice trovare subito l’amalgama“. 

Nonostante queste difficoltà, il DS crede molto nella rosa costruita con e per mister Raffaele: “Abbiamo seguito la visione di gioco del mister, cercando un mix tra esperienza e giovani di prospettiva. Alcuni innesti arrivano da settori giovanili importanti come Sassuolo, Lecce e Milan (rispettivamente Knezovic, Ubani e Quirini, ndr). Sono felice perché credo di aver costruito prima di tutto una squadra di uomini: un gruppo consapevole che tutti sono sotto esame, ma anche tutti importanti“.

Sull’inizio campionato della Salernitana e delle sue rivali: “Il campionato è lunghissimo e le difficoltà possono arrivare soprattutto contro quelle squadre che hanno mantenuto da due o tre anni la stessa ossatura. […] Catania in particolare è partita molto bene: è una costruzione che va avanti da anni e adesso si vedono i frutti. Sono piazze che hanno programmazione e solidità (riferito a Catania, Benevento e Cerignola, ndr)”.

I vari gironi di Serie C 25/26 e le nuove regole del campionato

Come possibili sorprese del girone C oltre le favorite sopra menzionate (Salernitana compresa), il DS granata ricorda anche Siracusa, Casarano, Potenza, Crotone e Monopoli. Sui gironi A e B invece, Faggiano si è espresso così: Nel girone A Vicenza e Brescia stanno facendo un campionato a parte, ma attenzione a realtà come l’Albinoleffe che cresce ogni anno. Nel girone B l’Arezzo ha costruito una squadra molto importante, con innesti di qualità. Anche Perugia e altre piazze storiche sono al lavoro“. 

Infine, questo il pensiero del direttore Faggiano sulle seconde squadre e sul FVS: “In Serie A giocano tantissimi stranieri, quindi qualcosa bisogna fare. Le seconde squadre, come accade da sempre in Argentina, possono essere utili, anche se non sempre preparano direttamente per la prima squadra. […] È un’evoluzione giusta (il FVS, ndr). Come tutte le novità serve tempo, ma è utile e riduce gli errori. Gli arbitri sbagliano come sbagliamo noi dirigenti o i giocatori, ma con questa tecnologia possiamo migliorare“.

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