Nuove accuse da un ex dipendente del gruppo al colosso Facebook , l’accusa di pensare ai profitti piuttosto che controllare i messaggi d’odio e la disinformazione sulla propria piattaforma on line. Il gruppo fondato da Mark Zuckerberg deve già far fronte alle accuse davanti al Congresso.
Facebook, nuove accuse da un ex dipendente: accusa di pensare ai profitti
Il whistleblower accusa il colosso Usa di pensare ai profitti piuttosto che controllare i messaggi d’odio e la disinformazione. L’ex dipendente avrebbe fatto una dichiarazione alla Sec, l’autorità finanziaria statunitense. Il gruppo fondato da Mark Zuckerberg deve già far fronte alle accuse davanti al Congresso avanzate nei giorni scorsi dall’ex dipendente del gruppo Frances Haugen.