Site icon Occhio di Salerno

Europa Verde Salerno: “Finalmente rimosse le ostruzioni al Lido Miramare, ma intervento in grave ritardo”

Europa Verde Salerno: “Finalmente rimosse le ostruzioni al Lido Miramare, ma intervento in grave ritardo”

Il sopralluogo

È arrivato solo ieri l’intervento della Capitaneria di Porto di Salerno al Lido Miramare, dove da tempo un’ostruzione impediva l’accesso al mare. La rimozione ha ripristinato il passaggio previsto dalla normativa vigente, secondo la quale ogni 200 metri di spiaggia deve essere garantito un varco libero e fruibile da parte dei cittadini.

La vicenda è stata denunciata più volte da Europa Verde Salerno, che ha evidenziato la tardività dell’azione, avvenuta quando la stagione balneare è ormai giunta al termine. «Non sappiamo – hanno dichiarato dal movimento – se dietro questo comportamento ci siano connivenze o semplici omissioni, ma resta un fatto gravissimo».

Europa Verde Salerno: “Finalmente rimosse le ostruzioni al Lido Miramare”

Secondo quanto reso noto, il risultato è stato ottenuto grazie a una serie di iniziative portate avanti negli ultimi mesi. In particolare, Europa Verde ha presentato due denunce alla Procura e ha diffuso la segnalazione attraverso i propri canali social, dove il post dedicato ha superato le 150.000 visualizzazioni, contribuendo a portare la questione all’attenzione pubblica.

Il movimento politico ha definito questo esito una “vittoria collettiva”, ma al tempo stesso ha sottolineato che la battaglia per il rispetto delle regole sul litorale salernitano non può dirsi conclusa. Tra le priorità indicate da Europa Verde vi è il monitoraggio degli altri stabilimenti situati a sud del Lido Miramare, affinché anche in quelle aree vengano rispettati i passaggi obbligatori al mare.

Un altro punto critico riguarda i tempi di intervento. «Pretenderemo – hanno aggiunto – che la Capitaneria di Porto agisca all’inizio della stagione balneare e non alla fine, così da garantire fin da subito il diritto di accesso al mare».

Il caso del Lido Miramare riaccende il dibattito sulla gestione degli spazi costieri e sulla necessità di garantire spiagge libere e accessibili a tutti, come previsto dalle norme nazionali. Il rispetto delle regole, sottolineano da Europa Verde, non deve dipendere da iniziative isolate o da lunghe segnalazioni, ma rientrare in un controllo ordinario e costante da parte delle autorità competenti.

«Il mare – concludono – deve essere libero e accessibile, senza connivenze né ostacoli».

Exit mobile version