Esaminare le deiezioni canine per incastrare i proprietari dei cani che non le raccolgono. A Bolzano, l’assessore all’ambiente “spinge per avere la possibilità di individuare i responsabili delle deiezioni canine attraverso il dna”.
Esaminare le deiezioni canine, l’idea a Bolzano
In una nota del Comune si legge che: “i primi a chiederlo sono i proprietari corretti, che sono la maggioranza e che non gradiscono essere accomunati con i pochi maleducati. Ora la legge è pronta, manca solo la regolamentazione di dettaglio con costi e tempistica definitivi”.
La misura
I proprietari dei cani dovranno sottoporre i propri amici ad un prelievo del pelo o della saliva per la mappatura genetica.
“Quando tutti i cani saranno censiti, partiranno i controlli sul territorio delle eventuali deiezioni abbandonate con l’auspicio che ciò possa avvenire con l’avvio del prossimo anno. La sanzione, che al momento è di 100 euro, coprirà ampiamente il costo delle analisi, ma potrà anche essere aumentata. Molto probabilmente avremo una città più pulita”.