Cronaca Salerno, Salerno

Esami universitari a distanza per gli studenti con disabilità motoria: la svolta dopo la battaglia di Christian Durso

palinuro chiusura spiaggia disabili christian durso risponde dirigente piano zona
Christian Durso
Christian Durso

Un decreto ministeriale ha riconosciuto il diritto per le persone con gravi disabilità motorie a sostenere da remoto gli esami universitari. La misura giunge al termine di un percorso iniziato nel 2023, quando Christian Durso, giovane residente a Montano Antilia e da anni impegnato in iniziative a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche, aveva richiesto a due atenei italiani di poter svolgere gli esami in modalità telematica, in considerazione delle sue condizioni fisiche.

La richiesta era stata respinta, dando origine a un caso nazionale che aveva coinvolto opinione pubblica, associazioni e istituzioni politiche come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Esami universitari a distanza per gli studenti con disabilità motoria: la battaglia di Christian Durso

Durso, trent’anni, costretto all’uso della carrozzina e con necessità di assistenza continuativa per gli spostamenti, aveva sottolineato come la frequenza universitaria in presenza rappresentasse per lui, e per molte altre persone in situazioni analoghe, un ostacolo non legato all’apprendimento ma alle condizioni logistiche e di mobilità. L’appello era stato sostenuto dall’Associazione Luca Coscioni, realtà da anni impegnata per la tutela dei diritti civili e dell’accessibilità, e portato all’attenzione del Parlamento grazie a un’interrogazione presentata dal senatore Ivan Scalfarotto. La vicenda aveva evidenziato l’assenza di una regolamentazione uniforme in materia, nonostante durante l’emergenza pandemica le università avessero già adottato strumenti di didattica e valutazione a distanza.

Il decreto emanato dal Ministero dell’Università e della Ricerca ha colmato questo vuoto normativo, stabilendo che le persone in condizioni di disabilità motoria grave possano richiedere e ottenere l’effettuazione degli esami in modalità telematica, con procedure standardizzate, certificazione delle condizioni sanitarie e strumenti di verifica idonei a garantire regolarità e trasparenza delle prove. La norma riconosce inoltre alle università l’obbligo di prevedere forme di supporto personalizzato e di assicurare l’accessibilità delle piattaforme digitali.

Christian Durso ha potuto così iscriversi al corso di laurea in Giurisprudenza presso l’Università “La Sapienza” di Roma, diventando il primo studente del suo percorso a sostenere regolarmente gli esami a distanza. La facoltà ha predisposto un protocollo operativo per la gestione delle prove, garantendo l’identificazione del candidato, la sorveglianza telematica e la possibilità di affiancamento in caso di necessità strumentali.

Durso ha dichiarato che la sua scelta di intraprendere gli studi giuridici è legata alla volontà di contribuire alla tutela dei diritti delle persone con disabilità, attraverso strumenti normativi e azioni civili. La vicenda segna l’avvio di un cambiamento che potrà interessare migliaia di studenti in Italia, per i quali si apre ora la possibilità di accedere alla formazione universitaria senza che la mobilità rappresenti un fattore limitante.

università

Ultime notizie