L’esame di stato nel 2021 potrebbe prevedere solo la prova orale. Domenica notte è stato approvato in un emendamento alla legge di Bilancio, al fine di predisporre le misure per la valutazione degli apprendimenti e dello svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e secondo ciclo, per l’anno scolastico 2020/2021.
Esame di stato 2021 solo orale, l’ipotesi
Il provvedimento prevede lo stanziamento di 30 milioni di euro per il 2021 al fine di consentire lo svolgimento degli esami di Stato nelle scuole statali e paritarie secondo gli standard di sicurezza sanitaria. In particolar modo è previsto che il ministero dell’Istruzione, attraverso semplici ordinanze, possa adottare “specifiche misure per la valutazione degli apprendimenti e lo svolgimento dei medesimi esami alla fine del primo e del secondo ciclo”.
Dunque la ministra Lucia Azzolina potrà agire senza dover sottoporre le misure a una discussione parlamentare, come successo l’anno scorso, quando la norma che stabiliva le nuove modalità per gli esami di Stato venne inserita nel decreto di aprile, convertito ai primi di giugno.
