Approvato dalle Commissioni della Camera un emendamento al Dl Infrastrutture promosso da Ferrante (Mit): 15 milioni in tre anni per mitigare l’impatto dell’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria, con priorità al lotto Battipaglia–Romagnano.
Al via emendamento per l’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria
Via libera all’atteso emendamento al Decreto Infrastrutture che destina 15 milioni di euro alle opere compensative connesse all’Alta Velocità Salerno – Reggio Calabria, in particolare nei Comuni attraversati dal lotto 1a, da Battipaglia a Romagnano. A darne notizia è il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante (Forza Italia), promotore della norma approvata dalle Commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera. “Si tratta di un risultato importante e atteso da tempo dai territori – dichiara Ferrante –. Le risorse saranno impiegate per programmi di riqualificazione e mitigazione urbanistica, con l’obiettivo di rilanciare economicamente e socialmente le aree interessate dal tracciato AV”.
Opere compensative per il lotto Battipaglia–Romagnano
La norma approvata nasce nell’ambito del Tavolo sulle opere compensative attivato il 22 gennaio 2024 presso il Mit e che coinvolge i Comuni interessati, la Regione Campania, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Fs e Rfi. Secondo quanto previsto dall’emendamento, dal 2026 al 2028 saranno stanziati 5 milioni di euro all’anno, per un totale di 15 milioni, destinati alla realizzazione di interventi definiti attraverso un protocollo d’intesa tra Mit, Rfi, Regione Campania e amministrazioni locali. La Regione potrà inoltre integrare con risorse proprie, avendo già manifestato disponibilità in tal senso.
Sostenibilità, crescita e ascolto dei territori
Il sottosegretario sottolinea come tali misure rappresentino uno strumento imprescindibile per assicurare la sostenibilità ambientale e sociale dell’infrastruttura Alta Velocità: “Non solo mitighiamo l’impatto dell’opera, ma creiamo opportunità di crescita per i territori coinvolti. È un impegno che ho assunto sin dall’inizio e che oggi si traduce in azioni concrete”. Ferrante conclude assicurando che l’impegno del governo continuerà ad essere orientato all’ascolto delle comunità locali, senza perdere di vista la necessità di accelerare sulle grandi opere strategiche per la crescita e la modernizzazione del Paese.