La Campania approva la legge sull’educazione sentimentale: corsi, sportelli d’ascolto e fondi dedicati per promuovere il rispetto e prevenire violenza e bullismo nelle scuole. Come si legge nel testo della norma, la finalità è quella di promuovere “la consapevolezza di sé e dell’altro, l’educazione all’ascolto, al rispetto reciproco, alla parità di genere e alla gestione non violenta dei conflitti”.
Educazione sentimentale a scuola: la Campania vara la legge per prevenire violenza e bullismo
La Regione Campania ha dato il via libera alla legge che introduce l’educazione ai sentimenti e all’affettività nelle scuole di ogni ordine e grado. L’obiettivo è chiaro: prevenire la violenza di genere e il bullismo, partendo dalle aule per costruire una cultura fondata sul rispetto e sulla consapevolezza emotiva.
Una legge per educare al rispetto
Il provvedimento istituisce un fondo regionale destinato a finanziare progetti sperimentali che coinvolgeranno direttamente gli istituti scolastici. Psicologi, pedagogisti ed esperti entreranno nelle classi per tenere laboratori e incontri formativi calibrati sulle diverse fasce d’età. Come si legge nel testo della norma, la finalità è quella di promuovere “la consapevolezza di sé e dell’altro, l’educazione all’ascolto, al rispetto reciproco, alla parità di genere e alla gestione non violenta dei conflitti”.
Oltre alle attività per gli studenti, la legge prevede percorsi dedicati a docenti e genitori e l’attivazione di sportelli d’ascolto aperti ai giovani. Si tratta di strumenti concreti per affrontare il disagio giovanile e combattere gli stereotipi culturali che spesso alimentano comportamenti aggressivi o discriminatori.
Fondi e tempi di attuazione
La Regione Campania ha stanziato 50.000 euro per il 2025 destinati alle campagne di comunicazione e altri 50.000 euro per ciascuno degli anni 2026 e 2027 per finanziare i progetti nelle scuole. Entro sessanta giorni, la Direzione Generale per le Politiche Sociali definirà i criteri per permettere agli istituti di accedere ai fondi e dare ufficialmente avvio alle attività. Con questa legge, la Campania si fa promotrice di un nuovo modello educativo, volto a costruire una società più empatica e consapevole, in cui la violenza venga prevenuta attraverso l’educazione emotiva e il dialogo.