Durante i lavori per la realizzazione dell’asilo nido Villa Romana, in località Fontanelle ad Eboli, sono emersi reperti archeologici che hanno imposto uno stop momentaneo al cantiere. L’opera, dal valore di 816mila euro finanziati con fondi Pnrr, era stata inaugurata lo scorso aprile e ora potrebbe arricchirsi di un importante tassello di memoria storica. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Eboli, trovati dei reperti archeologici nel cantiere dell’asilo nido: lavori a rischio
Le verifiche archeologiche preventive hanno fatto emergere elementi che potrebbero risalire all’epoca romana. Tra le ipotesi, la presenza di una strada antica collegata alla villa romana, da tempo coperta dalla vegetazione. Intanto, già visibile ai curiosi, è una canalina di età moderna, probabilmente databile all’Ottocento, che portava acqua dai monti fino al lavatoio situato poco più in basso.
Nonostante la sospensione, i tecnici comunali hanno rassicurato i cittadini: i lavori riprenderanno presto. La relazione redatta dall’archeologa che ha seguito lo scavo è stata inviata lo scorso 22 agosto alla Soprintendenza, da cui ora si attende il nulla osta ufficiale.
