Economia

Domenico De Rosa al Young Innovators Business Forum 2025: “Il vero imprenditore non segue lo schema: lo rompe”

Domenico De Rosa Young Innovators Business Forum 2025
Domenico De Rosa Young Innovators Business Forum 2025

Il Cavaliere Domenico De Rosa, CEO del Gruppo Smet, ha preso parte al Young Innovators Business Forum 2025, un evento di grande rilevanza che si è svolto al MEET Digital Culture Center di Milano. Organizzato da ANGI, l’incontro ha riunito esperti, innovatori, istituzioni e imprenditori per fare il punto sulle sfide e le opportunità legate all’innovazione digitale in Italia. Tra i partecipanti, i ministri Gilberto Pichetto Fratin e Adolfo Urso, i sottosegretari Alessandro Morelli e Maria Teresa Baldini Perego, oltre a numerosi rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale.

Nel corso del suo intervento, il Cav. De Rosa ha messo in evidenza l’urgenza di trasformare il dibattito sull’innovazione digitale in un progetto concreto, capace di incidere realmente sull’economia e sul benessere del Paese. “Nel dibattito sull’innovazione si parla troppo di algoritmi e troppo poco di applicazioni,” ha affermato. “Senza concretezza, la rivoluzione digitale rischia di essere solo una parentesi retorica.”

Per il cavaliere De Rosa, l’innovazione tecnologica non può essere separata dall’economia reale. “Non siamo solo destinatari di tecnologia, siamo costruttori di sistemi,” ha dichiarato. “È tempo di ridare centralità a chi lavora, produce, collega. Perché senza logistica, il futuro resta fermo. Non c’è digitale senza trasporto, senza infrastruttura, senza catena del valore”. Per il CEO di Smet, l’innovazione deve entrare nel ciclo vitale dell’economia produttiva, in modo che la tecnologia non sia solo uno strumento teorico, ma un fattore che rende possibile l’efficienza e la crescita delle imprese.

Durante il suo intervento, il Cav. De Rosa ha anche affrontato il tema dell’intelligenza artificiale, una delle forze motrici dell’evoluzione tecnologica moderna. “Ci siamo avvicinati all’intelligenza artificiale alcuni anni fa, e oggi posso dire che questo strumento ci ha regalato efficienza, competenza e risultati significativi. Abbiamo visto grandi miglioramenti nelle nostre operazioni logistiche, nelle rotte, nella gestione dei magazzini e nei veicoli.” Grazie all’uso dell’IA, Smet ha migliorato le proprie performance, inserendo la tecnologia al centro del proprio sviluppo.

Tuttavia, il Cav. De Rosa ha anche lanciato una riflessione critica sull’uso dell’intelligenza artificiale nel contesto delle imprese. “L’intelligenza artificiale si muove nell’ambito di ciò che è già noto. Non dobbiamo dimenticare che l’impresa vive e opera nell’ignoto, nel rischio, nell’osare. L’intelligenza artificiale può processare enormi quantità di dati, ma ciò che la macchina non tiene conto è il coraggio umano ed imprenditoriale di rompere gli schemi.” Secondo il Cav. De Rosa, l’imprenditore deve essere in grado di superare le certezze fornite dalla tecnologia e osare lì dove la macchina non arriva.

“L’impresa, per avere successo, deve saper fare la differenza,” ha aggiunto, ricordando come le aziende abbiano bisogno di leadership coraggiosa, in grado di intraprendere strade non ancora esplorate. “L’imprenditore è chiamato a fare delle scelte coraggiose, anche quando questi contraddicono le indicazioni della tecnologia. Questo approccio umano e innovativo è ciò che può realmente fare la differenza”.

Il CEO di Smet ha concluso il suo intervento lanciando un appello ai giovani: “Sfruttate al meglio la tecnologia, ma non lasciate mai che sia lei a guidarvi. Mantenete sempre il controllo sulle vostre scelte e decisioni. La tecnologia deve essere al servizio dell’umanità, non il contrario”.

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