Anche Vincenzo De Luca si esprime sul caso dello schiaffo di Will Smith durante la Notte degli Oscar. Il governatore della Regione Campania ha commentato anche la vicenda più discussa di questi giorni.
De Luca sullo schiaffo di Will Smith: cosa ha detto
“Tutti hanno condannato atto di violenza… magari voleva essere invece un atto pedagogico. Un atto violento, certo, ma non ho sentito nessuno esprimere disprezzo per un signore (Rock ndr.) che si è permesso di offendere la dignità di una donna coi capelli a zero per un problema sanitario. C’ è stato un opportunismo del mondo intero” ha commentato il governatore.
Oscar 2022: lo schiaffo di Will Smith è stato preparato?
Oscar 2022: lo schiaffo Will Smith a Chris Rock è stato tutto preparato? Dopo quello che è successo nel corso degli Oscar, il mondo ha finito per dividersi in due fazioni. Un gesto, costruito o meno, che ha finito per generare nuove teorie.
La prima cosa che viene in mente nel guardare la scena di Will Smith che si alza per dare un pugno/schiaffo a Chris Rock è: ”Ma è successo davvero? O è tutto organizzato?” Quello che è certo e che è stato il momento che ha stravolto e coperto ogni cosa della notte degli Oscar 2022, compresi tutti i vincitori. La battuta di Chris Rock, che ha scherzato sull’alopecia di Jada Pinkett-Smith, non è piaciuta affatto a Will Smith che si è alzato per difendere l’onore e l’onorabilità di sua moglie. Lo ribadirà anche nelle scuse accorate durante lo speech acceptance come miglior attore per “King Richard”: “Richard Williams è un fiero difensore della famiglia“. Quasi una sorta di alibi.
La questione è particolarmente complicata, da qualsiasi punto di vista si provi ad analizzarla. Will Smith ha iniziato ad andare davvero su di giri, oltre lo schiaffo: “Keep my wife name out of your fuc*in’mouth!”, dopo la battuta di Chris Rock. E qui arriviamo al bivio, che a parere di chi scrive, ci dirà molto se quello che abbiamo visto sia stato genuino oppure architettato da scaletta. Se quello che abbiamo visto è stato reale, l’Academy non dovrebbe fare altro che annunciare ufficialmente il ritiro del Premio Oscar come Miglior attore a Will Smith.
Non c’è altra strada. Da statuto, i valori dell’Academy sono chiari: “rispetto per la dignità umana e l’inclusione […] non c’è posto per le persone che abusano del loro status, del loro potere e della loro influenza“. In ogni caso non è chiaro se fosse stato un gesto preparato precedentemente o meno, sicuramente però ha colpito tutto il mondo. Non è stato un bel gesto da vedere.