Le anticipazioni di “Daydreamer – Le Ali del sogno” della puntata di domenica 13 dicembre 2020 della soap turca in onda alle ore 16.20 su Canale 5. Vedremo che Sanem e Can dovranno recarsi a un seminario, ma un imprevisto porterà la donna a passare la notte nella stanza di Can. Il giorno dopo, però, arriverà Polen a portare scompiglio.
Daydreamer – Le Ali del sogno: anticipazioni 13 dicembre 2020
Trama e anticipazioni della nuova puntata di “Daydreamer – Le ali del sogno”, la soap con Can Yaman e Demet Özdemir in onda domenica 13 dicembre 2020. Can e Sanem si recano a un seminario, ma un guasto al riscaldamento, porterà i due a passare la notte insieme. Il giorno dopo, però, dovranno fare i conti con l’uragano Polen.
Dove eravamo rimasti
Nelle puntate precedenti di “Daydreamer – Le ali del sogno”, Emre e Leyla hanno aiutato Sanem a farsi perdonare da Can. Quest’ultimo, deluso dalle continue bugie della donna che ama, ha deciso di trascorrere alcuni giorni da solo.
Sanem, grazie alle indicazioni di Emre, è riuscita a raggiungerlo e a scusarsi con lui, spiegando le motivazioni del suo gesto di vendere il profumo a Fabbri. Leyla, intanto, ha preso la decisione di non voler tornare con Emre poiché l’uomo l’ha fatta solo soffrire e preferisce rimangano solo colleghi. Vediamo cosa accadrà nella prossima puntata in onda domenica 13 dicembre.
Anticipazioni puntata di domenica 13 dicembre
Sanem e Can partecipano a un seminario che li tiene lontani da casa. Sanem, però, ha un problema nella sua camera d’albergo: il riscaldamento non funziona e nessuno riesce a farlo riavviare e non ci sono altre camere d’albergo disponibili.
Can, allora, chiede a Sanem di fermarsi a dormire nella sua stanza e la ragazzo non vedendo altre soluzioni, accetta la proposta. I due passano la notte nella stessa stanza, ma il giorno dopo andranno incontro a un brusco risveglio. Sul posto, infatti, arriverà Polen che pretenderà le attenzioni di Can. Deren, Emre e Leyla scoprono che l’attore scelto per una nuova campagna pubblicitaria è proprio Osman.