Il Consiglio di Stato dà ragione al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, sulla questione Dad: “Non è stato compromesso il diritto allo studio”.
DAD in Campania, Il Consiglio di Stato dà ragione a De Luca
Il Consiglio di Stato ha dato ragione a Vincenzo De Luca nell’appello contro il Tar di Napoli che era stata favorevole al ricorso di alcuni genitori contro la didattica a distanza, attuata nella regione come misura anti-Covid dal 28 novembre 2020.
“Non è stato compromesso il diritto allo studio”, la sentenza
Ora il Consiglio di Stato ha definito legittima la decisione, sottolineando che con le lezioni a distanza “non è stato compromesso il diritto allo studio ma è stata prevista una modalità alternativa, che meglio si conciliasse con la gravissima crisi pandemica mondiale in una ottica di equilibrata ponderazione di contrapposti interessi, a salvaguardia del primario valore della salute dell’intera popolazione regionale”.